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Immagini di Anteprima di Dungeon of the Mad Mage


E se volessi giocare.... un mostro? Parte III

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Negli anni il materiale uscito per la prima edizione di Pathfinder ha raggiunto proporzioni titaniche.
Se è vero che alcune opzioni sono così buone da essere usate e abusate, altre sono rimaste un po’ nel dimenticatoio. É però ancora possibile sfruttarle e combinarle per creare personaggi interessanti e un po’ diversi dal solito. Ragionando su questo fatto sono giunto ad una conclusione: è certo vero che la grande mole di opzioni permette creazioni focalizzate in specifici ambiti, secondo il vecchio principio del Min-Max...ma non solo. Innumerevoli manuali e manualetti contengono anche il necessario per dar vita a personaggi molto particolari e tematici, unici. 
Così mi sono ritrovato a pensare che (con il dovuto lavoro di ricerca) sarebbe possibile sfruttare tutto ciò per creare dei personaggi mostruosi. Penso che molti giocatori prima o poi abbiano avuto il desiderio di mettere in campo qualcosa di particolare, un personaggio molto fuori dagli schemi. Non sono certo il primo ad aver pensato a qualcosa del genere, visto che già i creatori di D&D 3E avevano preso in considerazione questo tema quando fecero uscire il manuale Specie Selvagge. Ma la pratica si è rivelata complessa e poco funzionale. Il famoso LEP (Livello Effettivo del Personaggio) rendeva praticamente impossibile giocare certe creature se non ai livelli più alti, quando sarebbero state schiacciate dagli altri personaggi: i personaggi mostruosi risultavano troppo deboli rispetto a creature con soli livelli di classe.

Pathfinder ha implementato fin dalla Guida alle Razze la possibilità di creare (e giocare) personaggi mostruosi. Con grossi limiti, dovuti ad un sistema di punti che non permette di creare facilmente mostri veri e propri, ma solo umanoidi un po' diversi dal solito. 
Sorge poi un altro problema: non tutti i Master sono desiderosi di creare una razza dal nulla, con il costo in tempo che ne può risultare, specialmente se tale razza viene poi sfruttata da un singolo giocatore. Inoltre, le regole per creare nuove specie giocabili non sono a prova di bomba...è una soluzione che richiede tempo e non è ben vista dalla maggior parte dei Master, e comunque non permette di giocare creature molto diverse dalle razze già disponibili. 

Ne consegue che spesso l'idea di giocare un mostro viene messa da parte, vista come troppo complicata. Ebbene, non è necessariamente così. Sfruttando le numerosissime opzioni di razza e classe, i vari talenti, i tratti e anche le magie è possibile interpretare un vero e proprio mostro.
 
Il punto di forza di questo sistema sta nel fatto che, purché il Master accetti i manuali ufficiali, non c'è da fare nessuna modifica alle regole. Non è necessario chiedere eccezioni, alterare il regolamento o scervellarsi su tabelle in cerca di equilibri tra personaggi: basta semplicemente modificare l'aspetto esteriore del personaggio stesso e scegliere le opzioni più indicate
Un processo semplice, specialmente se amate la fase di creazione del personaggio, che in Pathfinder è abbastanza importante. 

In questo primo articolo, e nei prossimi della serie, fornirò alcuni esempi di come sia possibile creare un mostro dal nulla. Non è un sistema perfetto e di certo non è possibile usarlo per giocare qualsiasi mostro. Ma finché ci si attiene a qualcosa di medio-basso potere, è tutt'altro che difficile creare il personaggio che più si preferisce. 

Nella stesura di questi esempi mi sono attenuto alle regole ufficiali di Pathfinder senza mai modificarle: ci sono pochi casi in cui un archetipo piuttosto vecchio non contempla specifiche opzioni perché queste ultime sono uscite su manuali più recenti. Di solito un Master ragionevole non dovrebbe fare problemi in casi come questi, ma la situazione cambia da gruppo a gruppo. 

Non ho creato build vere e proprie, perché lo scopo di questi articoli è appunto quello di fornire indicazioni e spunti, e non personaggi completi al 100%. Tutto il materiale che utilizzo è stato preso (dove possibile) da Golarion Insider, mentre per le parti non ancora tradotte in italiano mi sono affidato agli Archives of Nethys.

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NINFA

Livello Minimo: 3 (5 multiclassando). 

Razza: abbiamo varie opzioni. L'elfo potrebbe sembrare la razza più adatta, per via del suo legame con il mondo fatato: i tratti alternativi perfect e focus arcano sono molto adatti, ma consiglio anche di prendere in considerazione spirito delle acque, visto che le ninfe sono buone nuotatrici (anzi, ottime nuotatrici, è l'abilità con il bonus più alto nel profilo della creatura!). Anche l'umano con il tratto razziale heart of the fey è una scelta azzeccata, e concede l'usuale e utilissimo talento bonus. Infine, come terza opzione, anche il mezz'elfo può dire la sua se prendiamo il tratto alternativo inspire imitation.

Classe: la ninfa è l'unione tra un druido (ed effettivamente lancia incantesimi come tale) e un bardo. Una buona approssimazione si può fare utilizzando l'archetipo del bardo first world minstrel, oppure con l'archetipo voce delle terre selvagge. Il primo archetipo permette di evocare alleati naturali e concede alcune capacità del druido (empatia selvatica e resistenza al richiamo della natura), mentre il secondo fornisce direttamente magie da druido o ranger, e la capacità di fornire focus animali come quelli del cacciatore. Purtroppo i due archetipi non sono compatibili tra loro, altrimenti avrebbero comportato la sintesi perfetta per una ninfa. Il resto della classe è comunque adattissimo al concept del personaggio, visto che la ninfa è prima di tutto una creatura che "gioca di squadra" e fornisce aiuti agli alleati.
Un'idea intrigante consiste poi nel multiclassare con qualche livello da paladinoanche solo i due livelli necessari ad avere grazia divina, ovvero il bonus di Carisma aggiunto ai tiri salvezza. Certo in questo modo riceviamo la possibilità di punire il male (che il mostro originale non ha) e abbiamo la necessità di essere legali buoni al posto di caotici buoni. Se, però, interessa l'opzione di una ninfa più agguerrita, è un'ottima scelta.

Considerazioni Finali: la ninfa è un mostro con molte capacità e molti punti di forza, dai tiri salvezza alti alla resistenza al danno. Una delle proprietà che non potremo emulare è bellezza accecante, che toglie la vista ai nemici vicini.

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OTYUGH

Livello Minimo: 6 (stirpefuriosa 4/ attaccabrighe 2).

Razza: la scelta migliore in questo caso ricade sul mezz'orco. Per farlo funzionare dobbiamo scegliere un po' di tratti razziali alternativi, prima di tutto zannuto per poter avere un attacco con morso: l'otyugh è principalmente una bocca con delle gambe e dei tentacoli. Anche i tratti alternativi pariah o dimdweller possono fare al vostro caso, così come spazzino.

Classe: dopo averci pensato un po' su, quella dell'iracondo di stirpe è forse la classe più indicata per questo mostro. Dobbiamo prendere la stirpe aberrante per una maggior portata quando siamo in ira. Un archetipo interessante potrebbe essere il bloody-knuckled rowdy che fornisce la capacità di combattere senz'armi...ma è preferibile attenersi ad un normale iracondo di stirpe e poi multiclassare come attaccabrighe per avere maggior danno con i colpi senz'armi e maggior flessibilità. In questo caso potreste prendere in considerazione l'archetipo dell'iracondo di stirpe tramite della stirpe, che si dedica alla lotta. Per l'attaccabrighe potete scegliere un archetipo che vi interessa, oppure tenere la versione standard: l'importante è non sostituire la raffica ricevuta al livello 2. Decidete come proseguire dopo il secondo livello da attaccabrighe: potreste favorire una classe oppure l'altra a seconda delle vostre preferenze.

Talenti: abbiamo bisogno prima di tutto di arma focalizzata (morso) in modo da poter poi prendere al lv5 di personaggio il talento feral combat training. Questo talento permette di usare un attacco naturale (in questo caso il morso) come se fosse un attacco senz'armi. Badate bene, non aggiunge un ulteriore attacco alla raffica, ma permette di utilizzare il morso come parte della raffica stessa. Altri talenti utili sono beartrap bite che permette di bloccare un nemico colpito con un critico del morso, blood feast che aumenta il tiro per colpire e i danni con il morso se abbiamo colpito nel turno precedente un essere vivente, e magari in seguito arma specializzata (morso). Anche colpo arcano è interessante perché ci permette di rendere magici i nostri attacchi: teniamo solo presente che il nostro livello di incantatore sarà tendenzialmente basso e i danni cresceranno molto lentamente. Il talento è utile più che altro per superare la resistenza al danno non magico.

Considerazioni Finali: l'otyugh è un mostro "semplice", che si focalizza sul mangiare la preda e, terminato questo compito, ne cerca un'altra da divorare. E così via. La build è abbastanza solida anche se non ottimizzata, e con i giusti accorgimenti può svilupparsi verso il controllo del campo di battaglia tramite manovre e lotta. Ricordo che avere la flessibilità dell'attaccabrighe è sempre utile, e ci permetterà di variare lo stile di combattimento a seconda del nemico che incontreremo.

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POSSEDUTO

Livello Minimo: 1.

Razza: direi che l’umano, al solito, è la scelta migliore. Prima di tutto per il talento bonus, sempre comodo, ma ci sono anche altri punti a suo favore. Per esempio alcuni tratti alternativi sono tematici: self-made fate concede bonus ai tiri salvezza contro magie divine ed effetti magici di esterni con sottotipo allineato; comprehensive education è ottimo per rappresentare una creatura posseduta da un’entità quasi onnisciente; infine dimdweller, fey magic e altri tratti alternativi simili possono andare altrettanto bene. Qualunque cosa dia l'idea di una capacità sovrannaturale e inumana è perfetta.

Classe: partiamo dalla base dell’oracolo, con archetipo posseduto. Con un po’ di dolcetti potete corrompere il Master e farvi concedere la maledizione possessed: all'uscita dell’archetipo citato (che costringe a selezionare le maledizioni linguaggi o infestazione) questa maledizione non esisteva ancora ma è chiaramente tematica. Potreste anche chiedere di poter prendere la maledizione demoniac, altrettanto interessante e legata al concetto di possessione. Se il Master non collabora, infestazione resta una buona scelta se siete posseduti da uno spettro, linguaggi è invece migliore se siete sotto il controllo di qualche entità malevola. 
Per quanto riguarda il mistero, antenati fornisce molte rivelazioni adatte al concept, ma non sentitevi limitati: arazzo oscuro, juju apocalypse sono scelte altrettanto buone. Ricordate che con l’archetipo perdete tutte le magie bonus concesse dal mistero, perciò tenetelo presente quando scegliete il ruolo che volete ricoprire.

Talenti: qui c’è bisogno di un discreto numero di talenti, per fare le cose davvero bene; per questo abbiamo scelto l’umano! Ci sono due catene di talenti che ci possono interessare, ed essendo caster di supporto possiamo anche permetterci di sceglierle entrambe. 
La prima catena comincia con possessed hand: oltre al talento primario potete scegliere anche hand’s autonomy e, se proprio volete, anche hand’s knowledge. Grazie a questi talenti potete avere una mano che agisce con una certa indipendenza, a rappresentare l'entità che vi controlla e agisce anche senza il vostro aiuto.  
La seconda catena comincia con retaggio stregonesco (stirpe possessed) e continua con le versioni migliorato e superiore: si tratta di una linea di sangue non eccelsa e che da sola non rende molto l’idea di essere posseduti da qualcuno, ma unita a questa build può dire la sua. 
Poiché tra possessed hand e la maledizione possessed riceviamo un malus di -4 alle prove di concentrazione, e inoltre generiamo Attacchi di Opportunità quando ci concentriamo, incantare in combattimento potrebbe essere una scelta astuta. Di solito un talento mediocre, in questo caso pareggia un po’ i conti. 
Se il Master ha concesso la maledizione possessed al lv10 riceviamo l’incantesimo possessione. Questo apre la via ad una terza catena di talenti, che parte con presenza occultata e prosegue con presenza manipolatrice e presenza indiscreta. Con questi tre talenti possiamo controllare altre creature, leggerne e manipolarne la memoria, e anche nasconderci dalle divinazioni mentre occupiamo i loro corpi.

Considerazioni Finali: tra una cosa e l’altra, questa build ci permette di mantenere un controllo sul personaggio anche in situazioni avverse. Diventa più difficile dominarci o possederci, possiamo agire anche se storditi e (in maniera limitata) svenuti. Infine, verso i livelli medio-alti possiamo addirittura possedere altre creature! Sacrifichiamo un po’ di talenti, ma nel frattempo abbiamo un mistero che ci permette di sviluppare ulteriormente il personaggio. 

Issare la Bandiera

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È giunto nuovamente il momento di passare alla prossima parte di L’Alba del Giorno del Destino, la quale è intitolata “Bandiere Rosse” (Red Flags, traduzione non ufficiale)! Questa volta un gruppo di nuovi agenti operativi viene inviato dall’Ordine Esoterico (Esoteric Order, traduzione non ufficiale) verso i Ceppi come parte di una disperata missione per rimanere un passo avanti agli Araldi della Notte (Night Heralds, traduzione non ufficiale). Una volta che avrete avuto la possibilità di giocare questa avventura, assicuratevi di ritornare qui e di compilare i sondaggi. Le vostre risposte sono essenziali ai fini della nostra comprensione del funzionamento del gioco ai livelli alti!

Sondaggio per il Giocatore | Sondaggio per il Game Master | Sondaggio a Risposta Aperta

Sappiamo che è stato difficile rimanere al passo con questo ritmo frenetico, ma vorremmo incoraggiarvi a continuare a giocare e ad inviarci i vostri risultati del playtest, anche nel caso in cui il focus si sia spostato. Come promemoria, tutti i sondaggi legati a L’Alba del Giorno del Destino rimarranno aperti fino alla fine del periodo di playtest!

L’Aggiornamento 1.5 é Disponibile

Attraverso lo svolgimento del playtest abbiamo raccolto molti feedback sugli incantesimi e sul loro relativo livello di potere nel gioco, specialmente in relazione al modo in cui gli incantesimi funzionavano nella Prima Edizione di Pathfinder. Laddove alcuni di questi cambiamenti sono stati effettuati per prevenire situazioni problematiche in gioco, altri sono stati pensati per aiutare gli incantesimi a funzionare in modo decisamente più pulito nella struttura della nuova edizione.

I risultati del sondaggio dicono in modo decisamente chiaro che abbiamo raggiunto questi obiettivi sugli incantesimi in alcuni punti, ma che abbiamo fallito in altri, talvolta in modo significativo. Fortunatamente, poiché questo è un playtest, possiamo effettuare degli aggiustamenti e ricevere più feedback. Con questo aggiornamento abbiamo aumentato il livello di potere di alcuni incantesimi, a partire da quelli che infliggono danno, poiché sono i più facili da aggiustare, aggiornare e provare. L’aggiornamento 1.5 contiene una lista che include la maggior parte degli incantesimi del gioco che infliggono danno e revisiona il loro valore di danno complessivo. Palla di fuoco, ad esempio, è passata dall’infliggere 6d6 danni da fuoco ad infliggerne 8d6. Ciò non influenza il modo in cui le magie scalano oltre ad aggiustarne il valore base (dunque una palla di fuoco di 4° livello infliggerà 10d6 danni da fuoco).

Vogliamo sottolineare che questi non sono i soli cambiamenti che verranno apportati agli incantesimi tra ora e la versione finale del gioco, ma questi sono quelli che possiamo presentare in modo più semplice per l’esecuzione di playtest aggiuntivo.

Questo aggiornamento contiene anche altre piccole modifiche. Sebbene le regole sulla morte rilasciate a partire dall’Aggiornamento 1.3 siano state ricevute molto positivamente, ci sono ancora alcuni miglioramenti che potrebbero essere fatti. In questo aggiornamento abbiamo sostituito il tiro salvezza per stabilizzarsi quando si è morenti con una prova secca (CD = 10 + valore della condizione di morente). Ci teniamo a sottolineare che questo è puramente un test per vedere la reazione dei giocatori alla cosa, in contrapposizione al tiro salvezza sulla Tempra con una CD determinata dal mostro. Questo è un cambiamento che potremmo ritirare sulla base dei feedback.

C’è stato anche un piccolo cambiamento all’utilizzo di Medicina per Curare Ferite: la CD di questa prova di abilità è ora determinata sulla base del livello più alto tra quello dei personaggi le cui ferite vengono curate. Ciò è stato modificato per risolvere alcuni bizzarri problemi dovuti al fatto che personaggi di livello più alto avevano difficoltà nel curare bersagli di un livello decisamente più basso. Ricordiamo ancora una volta che Curare Ferite è ancora una regola che stiamo valutando e penso che sia facile dire che probabilmente subirà dei cambiamenti di qualche sorta prima di vederne la versione definitiva.

Siete pronti per aggiungere questi cambiamenti al vostro gioco? Potete scaricare il nuovo aggiornamento proprio qui!

Download Aggiornamenti del Manuale delle Regole

Aggiornamenti e Cambiamenti

C’è stata una certa costernazione, qui e su altri siti, riguardo ai cambiamenti che sono stati rilasciati come parte degli aggiornamenti, e a ciò che quei cambiamenti dicono in relazione ad altre regole che non sono incluse negli stessi. A partire da questo momento, per mantenere focalizzato il playtest, rilasceremo aggiornamenti sulle regole solamente per cose che pensiamo che potremo aggiornare in modo pulito e che hanno maggior necessità di essere testate, ma questa non è in alcun modo la piena portata delle modifiche che il gioco sta subendo qui in ufficio.

Il vostro feedback ci ha detto molte belle cose sul gioco, e noi lo stiamo utilizzando per plasmare le regole durante il processo. È importante che tutti voi comprendiate che, anche se non vedete che una regola viene citata negli aggiornamenti oppure anche se non ne parliamo direttamente nei forum, ciò non significa che non stia venendo modificata oppure rivalutata in vista della versione finale del gioco. Come abbiamo detto all’inizio del playtest, ogni aspetto del gioco può essere cambiato in virtù dei vostri feedback. Anche se alcuni di questi cambiamenti potrebbero essere troppo vasti da implementare nel mezzo del playtest, effettueremo gli opportuni cambiamenti per rendere il gioco finale il migliore possibile. Siamo emozionati all'idea di condividere ciò che questi cambiamenti e queste modifiche saranno, ma il momento giusto sarà dopo che avremo completato il processo di playtest e saremo certi di quali saranno questi cambiamenti.

Avendo partecipato a tutti i playtest pubblici che questa compagnia abbia mai condotto, posso sinceramente dire che questo è quello che ci ha fornito i feedback di maggior valore e le migliori informazioni riguardo al modo in cui giocate, più di qualsiasi altro test che abbiamo mai condotto. Ho fiducia nel fatto che ciò verrà riflesso nella nuova versione di Pathfinder.

Jason Bulmahn,
Direttore del Game Design

Unitevi ai designer del Playtest di Pathfinder ogni venerdì durante il periodo di playtest sul nostro Canale Twitch per ascoltare l’intero processo e chattare direttamente con il team.


 

Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage viene posticipato di una settimana

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Tramite l'Account Twitter ufficiale di D&D, la Wizards of the Coast ha appena fatto sapere che, a causa di un problema imprevisto legato alla stampa, sarà costretta a rimandare di una settimana il supplemento Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage, e gli accessori Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage Maps & Miscellany (contenente le mappe dell'avventura) e Waterdeep: Dragon Heist Dice Set (i dadi ufficiali legati alla precedente avventura di Waterdeep, ovvero Dragon Heist). Questi prodotti erano inizialmente previsti per il 13 Novembre.

La nuova data di uscita, invece, è il 9 Novembre per i negozi appartenenti al circuito Wizards Play Network, mentre il 20 Novembre per tutti i negozi fisici e gli store digitali.

Ecco qui di seguito il Tweet ufficiale della WotC:

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Segreti e Menzogne - 5 Modi in cui i Segreti Possono Aiutare il Vostro Personaggio

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Benvenuti ancora una volta a questo laboratorio per i giocatori, dove oggi parleremo di come potete utilizzare i Segreti e un po’ di tensione per aggiungere spessore e agganci di ruolo al vostro personaggio preferito. I segreti possono essere una parte divertente di qualsiasi storia. Rappresentano qualcosa di ignoto oppure di misterioso legato al vostro personaggio. Qualcosa che il resto del vostro gruppo non sa circa il personaggio, beh, in modo più specifico, qualcosa che il vostro personaggio vuole tenere nascosto al gruppo. Il vostro gruppo potrebbe non sapere che eravate un coltivatore di zucche durante la vostra adolescenza, ma eccezion fatta nel caso in cui pretendiate di essere un nobile, il fatto che le vostre origini siano legate alla coltivazione delle zucche non le rende davvero segrete, semplicemente il vostro gruppo potrebbe non essere così interessato a sapere di voi.

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Un buon segreto è complicato perché richiede tensione per poter fare qualcosa, parlando a livello narrativo. Conta davvero solamente se qualcuno (in genere voi) non vuole che si venga a sapere e, come corollario, se altre persone voglio saperlo. Un buon segreto deve essere appetibile per essere rilevante, altrimenti è semplicemente qualcosa che qualcuno non vi ha ancora chiesto. Può essere difficoltoso creare tale tensione: il vostro gruppo potrebbe non essere incentrato sull'interpretazione di ruolo oppure gli altri giocatori presenti al tavolo potrebbero essere infastiditi dal non sapere ciò che vogliono sapere. Anche nella campagna più brutale ed ignorante, però, penso ci sia spazio per segreti e menzogne. Ecco alcune tecniche che potete utilizzare in modo da aggiungerli al vostro personaggio.

Dite a tutti fin dall’inizio che avete un segreto

Questa potrebbe essere la tecnica più importante per aggiungere un segreto al vostro personaggio. Dunque, se volete tenere un segreto, uno dei migliori modi per farlo è di non dire a nessuno che lo avete. Ma questa non è la vita vera, è un gioco di ruolo basato su gesta eroiche e sul combattere mostri, salvare città e qualsiasi altra cosa facciate al vostro tavolo. E per il nostro scopo, il punto focale di un segreto è che ad un certo punto venga rivelato. Oppure se ciò non accade, di creare tensione narrativa in merito al fatto che non lo è stato. E l’unico modo per farlo è far sapere in primo luogo alle persone che si trova lì per essere scoperto.

Ora non è che dovete arrivare e dire “IL MIO PERSONAGGIO HA UN SEGRETO E NON VE LO RIVELERÒ” proprio come un Baldrick potrebbe spiegare un astuto piano che non può fallire:

Ma voi volete che le persone lo sappiano. Ciò può essere ottenuto facendo in modo che il vostro personaggio agisca in modo misterioso oppure sia un po’ evasivo su domande legate alla sua provenienza. La chiave è farlo in modo intrigante. Fate sembrare che il vostro personaggio sia quasi convinto di parlarne, per poi decidere di non dire nulla. Per la parte avanzata, provate ad agire in modo incongruente rispetto a qualsiasi facciata utilizziate per nascondere il segreto. E poi, cosa più importante…

 

Lasciatevi sfuggire qualcosa

Ancora una volta, volete la tensione per la presenza del segreto, altrimenti che senso avrebbe averlo. Eccetto nel caso in cui vi piaccia essere vagamente misteriosi, in tal caso, beh, state ottenendo ciò che volete dal vostro personaggio e buon per voi! Se volete provare a giocare con la narrativa, dovete lasciare che il segreto sfugga al vostro personaggio. Cercate delle situazioni in cui il vostro personaggio possa essere sorpreso in fallo.

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Ad esempio, un personaggio che in segreto è un assassino potrebbe dare volontariamente informazioni che alludono in modo abbastanza ovvio al fatto che egli non è davvero tutto ciò che dice di essere. Un principe in esilio che pretende di essere un popolano potrebbe sapere cose che un contadinotto fuori dalla fattoria non dovrebbe sapere: la chiave è lasciarvi scoprire senza una spiegazione ragionevole. Se avete bisogno di giustificarvi, fatelo in modo pessimo, poi rimanete attaccati a quella giustificazione per un po’. Ma questo è terreno per la prossima parte:

Fatelo percepire al vostro personaggio

Tutti i segreti alla fine vengono rivelati. Oppure almeno risolti in qualche modo. Pensate a questo: siete in un gruppo e il vostro guerriero ha agito in modo molto misterioso ultimamente, ma non sapete il perché, sarebbe incredibilmente soddisfacente scoprire finalmente che il Guerriero non vuole tornare nella sua città natale perché è stato bandito dalla stessa per un crimine che non ha commesso e che tutto ciò costituisce una macchia sulla sua reputazione. Oppure se cercate una risoluzione nel caso in cui il segreto non venga rivelato, date suggerimenti sul contesto che lo riguarda: “qui ho subito un’ingiustizia”, dopodiché la risoluzione potrebbe essere il fatto che i personaggi nel vostro gruppo vi supportano e non si preoccupano di ciò che è effettivamente successo.

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La cosa importante è far sì che la cosa conti per il vostro personaggio. Se questi sta nascondendo, ad esempio, il fatto di essere un assassino, perché lo sta facendo? Perché si trova ancora con il gruppo? In che modo il segreto celato dal vostro personaggio può influenzare la sua relazione con il gruppo? Tutte queste domande possono aiutarvi a determinare il rapporto tra il personaggio e il segreto che sta tenendo nascosto agli altri. Ciò può essere molto divertente se alla fine dovete rivelare qualcosa. Diciamo che siete un aasimar che è stato inviato in segreto per vendicare una grande ingiustizia celestiale: rivelare finalmente la vostra forma celestiale può essere già in primo luogo incredibilmente intrigante, ma esserlo anche il doppio se avete fatto capire al gruppo che c'era da aspettarsi qualcosa di grandioso. Il che ci porta al nostro ultimo punto:

Utilizzate il metagame a vostro vantaggio

Un’ultima cosa. Fino ad ora, ciascuna delle tecniche di cui abbiamo parlato è stata posta dalla prospettiva del personaggio. Ma non dimenticate che state sedendo al tavolo con i vostri amici. In genere vi vogliono supportare in ciò che fate. Dunque potete utilizzare il fatto che i giocatori conoscono il vostro segreto, ma che i personaggi non lo conoscano per ottenere una valanga di divertimento. Ciò rende la cosa molto facile da sapere: in una serie televisiva oppure in una storia ciò sarebbe l’equivalente di quelle scene in solitaria in cui l’autore/direttore si palesa e dice “questo personaggio ha il segreto X”, ma all’interno del mondo non c’è nessuno che può osservare la cosa. Potete fare la stessa cosa con i vostri amici, svolgete una piccola scena da soli con il vostro personaggio.

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Oppure potete utilizzare il classico “Posso parlare in privato con il DM?” che mette i giocatori in allerta sul fatto che stanno traspirando segreti, anche se non c’è nulla che i loro personaggi possano ragionevolmente sapere.

Sopra ogni cosa c'è il divertimento

Questo è effettivamente il consiglio più importante sui segreti. In precedenza abbiamo parlato di come potete utilizzare i segreti del vostro personaggio per aggiungere tensione alla narrativa, ma adesso parliamo del perché potreste volerlo. L’intera questione riguarda il fatto di aggiungere divertimento per i giocatori. Non vale davvero la pena fare tutto questo lavoro se nessuno ha interesse per quest'ultimo oppure se lo fate solamente per mostrarvi superiori al resto del gruppo. Proprio come giocare un personaggio “spiacevole”, il che potrebbe costituire un articolo a sé, ciò funziona solamente se potete rendere la cosa divertente per tutti al tavolo.

Dunque in conclusione:

  • Dite al vostro gruppo o almeno ai vostri giocatori che avete un segreto.
  • Fatevi sorprendere all’interno del gioco di tanto in tanto sul fatto che lo avete.
  • Rendete quel segreto rilevante per il vostro personaggio.
  • Non abbiate paura di fare metagame con il vostro segreto.
  • Assicuratevi che tutti si divertano.

Spero che questi consigli vi siano utili. Se vi sono piaciuti, fatecelo sapere! Fino alla prossima volta, divertitevi ad andare all’avventura!


 

Anteprima Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage #3: Agganci per Avventure e Missioni Iniziali

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Nathan Stewart ha condiviso due pagine dall'introduzione della nuova avventura per D&D 5E a breve in uscita, Dungeon of the Mad Mage, come ricompensa per gli obiettivi raggiunti nell'evento di beneficenza Extra Life. Queste due pagine mostrano una sezione sugli agganci per le avventure e le missioni iniziali.

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"Grazie a tutti coloro che hanno donato [a Extra Life], siete fantastici. In totale il team D&D ha raccolto fino ad ora oltre 123mila dollari. Come ricompensa per la generosità dei donatori durante questo fine settimana ecco qui per voi un'anteprima di due pagine tratta da Dungeon of the Mad Mage" - Nathan Stewart

Questo manuale consisterà di un gigantesco dungeon che copre i livelli dal 6 al 20, descrivendo ben 23 differenti piani del Sottomonte, ciascuno con un particolare tema e approccio, il tutto assieme ad una descrizione completa di Skullport. Nel video corrispondente viene affermato che far giocare questo intero modulo con delle sessioni settimanali richiede quanto meno otto mesi. Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage uscirà il 13 Novembre 2018 con un prezzo previsto di 49,95 $.

 

Recensione di Art & Arcana: Una Festa per gli Occhi

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In quanto giocatore di lunga data di Dungeons & Dragons a volte do per scontato quanto i giochi di ruolo da tavolo abbiano elevato le produzioni artistiche legate al fantasy. Che si tratti della copertina dei boxed set di D&D o delle pagine di Dragon Magazine ci sembra scontato di poter trovare delle illustrazioni fantastiche e dettagliate. Ma l'arte ci racconta delle storie: essa condivide le opinioni dei suoi creatori, esprime delle differenze tematiche tra le edizioni e ci spiega come giocare. L'effetto più importante di Art & Arcana è stato il ricordarci perché l'arte sia importante per D&D.

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Questo non è un semplice volume da mettere in bella mostra su una libreria senza mai toccarlo. Hanno aiutato a portare a compimento questo massiccio volume talenti del calibro di celebri direttori (Kyle Newman di Fanboys), attori (Sam Witwer di Being Human), scrittori (Michael Witwer, fratello di Sam, famoso per Empire of Imagination), e studiosi (Jon Peterson, autore di Playing at the World). Questa combinazione di talenti artistici ed accademici è la miscela perfetta per un libro di spessore come questo.

Joe Manganiello ha scritto la prefazione (naturalmente lo ha fatto, Joe è il nuovo araldo del nerd di D&D ad Hollywood), seguita da una intrigante spiegazione di come è organizzato il libro. Art & Arcana si rifà all'esplorazione di passaggi segreti nascosti e ne include di svariati: Arteologia (gli artisti storici e le loro illustrazioni preferite), I Dungeon Più Letali (luoghi iconici di D&D), Malevoluzione (le illustrazioni di mostri celebri di D&D), Le Molte Facce di... (personaggi iconici) e Storie Varie (digressioni su giochi da tavolo e videogiochi, tra le altre cose). Ogni capitolo prende il nome da un incantesimo ed è assegnato ad un'edizione, a partire dalle basi come Individuazione del Magico per OD&D, passando poi per Rune Esplosive (Lo Schianto del 1983) e Mano Interponente di Bigby (La Caduta della TSR) per terminare con Desiderio (la 5E). E in caso ve lo stiate chiedendo, la 4E ha come riferimento Labirinto.

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L'influenza di Peterson si percepisce in particolare nel Capitolo 1: Individuazione del Magico, dove ci illustra visivamente la sua tesi per cui Doctor Strange avrebbe influenzato le illustrazioni di D&D mostrandoci delle illustrazioni da Strange Tales #167. Ci sono dettagli succosi come il primo schizzo di "Grande Occhio", una creatura che ha probabilmente ispirato il Beholder e il Fustigatore, e una vignetta dalle Eerie Tales del 1974 di Dax il Dannato che ha ispirato il guerriero sulla copertina del Supplement I: Greyhawk per OD&D. Il demi-lich Acererak è il primo della sezione Le Molte Facce, ma non viene fatta menzione del libro Ready Player One dove è un personaggio importante oppure della confusione sulla vera forma di Acererak come teschio fiammeggiante o come finta mummia pensata per ingannare gli avventurieri (come descritto dall'autore di Ready Player One nonché sceneggiatore del film Fanboys di Newman, Ernest Cline).

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Il Capitolo 2: Pirotecnica, copre il debutto di AD&D. Viene dedicata molta attenzione, a pag 78-79, all'illustrazione di Dave Trampier per la copertina del Manuale del Giocatore del 1978, "le istruzioni fondamentali dell'intero gioco sono messe in piena vista in una singola immagine". Cosa curiosa, Art & Arcana non passa poi ad espandere la narrativa visiva impostata in illustrazioni successive. Dalla copertina del MdG appare chiaro che gli avventurieri hanno massacrato un culto di lucertoloidi e hanno rubato le gemme usate come occhi per il loro idolo. Il seguito di tale scena (a pag 69) si può apprezzare sullo Schermo del Dungeon Master di AD&D del 1979, un'ampia illustrazione di Trampier in cui i lucertoloidi si vendicano del guerriero baffuto che appare nell'illustrazione precedente. In questo capitolo possiamo apprezzare immagini che sono diventate fondamenti del genere, come Emirikol il Caotico che galloppa per le strade friggendo persone con gli incantesimi, oppure un Paladino all'Inferno che fa ciò che i paladini sanno fare meglio.

Scopriamo anche come la sparizione di James Dallas Egbert III avesse scatenato il panico satanista contro D&D, ma si perde l'opportunità di spiegare la serie di eventi che hanno portato a questo inganno collettivo, passandoci sopra con la frase "era semplicemente fuggito per scappare dalla pressione accademica e da altri problemi personali". Neanche il film e il libro che avevano dato il via al panico, Mazes & Monsters, viene nominato, apparendo solo in un capitolo seguente (pag 147), nonostante fosse stato il principale responsabile per la percezione che si fece il pubblico riguardo a D&D. In realtà questo capitolo afferma con tesi convincenti che D&D ha finito per remarsi contro da solo usando illustrazioni che seguivano un stile pulp, e immagini demoniache e di nudità senza censura. I tentativi di rendere più "pulito" il marchio con il personaggio di Morley il Mago, adatto ai bambini, furono poco apprezzati dallo staff della TSR, come evidenziato dallo scarabocchio dell'allora direttore artistico Jim Roslof che mostra il personaggio accoltellare un bambino.

Viene prestata una certa attenzione alla magnifica cartografia di D&D, a partire dal manualetto World of Greyhawk del co-creatore di D&D Gary Gygax. Non vengono menzionate le altre incarnazione pensate da Gygax del suo mondo di Greyhawk, Oerth, come ad esempio Yarth della serie di libri di Sagard il Barbaro, ma lo si può capire date le limitazioni di spazio. Questo è anche il capitolo dove troviamo Le Molte Facce di...Lolth, cosa che crea una curiosa giustapposizione nel modo in cui è stata reimmaginata partendo da un ragno con la testa di donna (fino al 1981) per giungere a una sorta di centauro-ragno con il torso di una femmina drow. Questo cozza con il fatto che la forma del drider è stata originariamente rappresentata come una punizione da parte di Lolth ed esemplifica i cambiamenti radicali introdotti dalla 3E nel 2001. Come molti altri temi in Art & Arcana, le immagini raccontano la propria storia venendo semplicemente affiancate le une alle altre. Ci sono molti altri magnifici accostamenti e visualizzazioni per esteso che possono essere davvero apprezzati solo in un libro come questo. Non avrete davvero apprezzato la copertina del primo Fiend Folio finché la vedrete per esteso su Art & Arcana.

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Il Capitolo 3: Rune Esplosive ci parla degli albori dell'immenso impero di D&D che copre trasversalmente vari media, tra fumetti, libri, cartoni e giocattoli, il quale portò alla fine allo scontro tra Gygax e i fratelli Blume riguardo al controllo della compagnia. Questo culminò con l'ascesa al ruolo esecutivo di Lorraine Dille Williams e all'estromissione di Gygax, ma viene fatta una piccola menzione al franchise di Buck Rogers che Lorraine fece pubblicizzare alla macchina da soldi che era la TSR. In realtà Art & Arcana le riconosce il merito dell'approccio trasversale tra media:

Lorraine Williams veniva da lavori precedenti nella gestione di proprietà mediatiche e, quindi, non sorprende che spinse la TSR a sviluppare ambientazioni che potessero essere pubblicizzate e vendute come prodotti per giochi da tavolo, romanzi, giochi per computer e fumetti.

Questo è anche il capitolo dove vediamo Le Molte Facce di...Drizzt. Gli artisti sembrano non riuscire a concordare su quale sia il colore della pelle di un drow. Il colore della pelle di Drizzt passa da marrone a grigio, a viola, a blu. La raffigurazione più controversa dei drow, come persone di colore in Queen of the Spiders, non viene mostrata.

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Il Capitolo 4: Autometamorfosi è laddove la visione della TSR per D&D comincia a frantumarsi. Abbiamo delle fantastiche immagini dei molti mondi nati in quell'epoca, da Ravenloft, al Mondo Cavo, a Dark Sun. Si perde l'opportunità di menzionare l'influenza di Edgar Rice Burrough e della sua serie John Carter di Marte su Dark Sun o di Pellucidar sul Mondo Cavo, ma l'arte narra la storia meglio di quanto un qualsiasi testo potrebbe fare.

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Il Capitolo 5: Mano Interponente di Bigby descrive la cadura della TSR. Art & Arcana ci fornisce una chiara mappa di cosa andò male, dal fallimento di Dragon Dice e Spellfire (un concorrente di Magic: The Gathering) al ritorno dei libri a copertina rigida dalla Random House. Viene assegnata buona parte della responsabilità della cosa alla frantumazione del marchio di D&D, che portò la TSR a farsi concorrenza da sola tramite la creazione di varie ambientazioni per il gioco:

Anche se questo approccio "qualcosa per tutti" era adatto a molte tipologie di mercato, l'hobbistica era ancora un mercato limitato e la TSR riuscì a spezzare la base di fan di Dungeons & Dragons in gruppi separati che stavano essenzialmente giocando a giochi diversi. Naturalmente, quando un gruppo di gioco decideva di impegnarsi con una campagna nei Forgotten Realms era a discapito di una campagna in Dark Sun e quindi dall'acquisto dei prodotti relativi. AD&D non stava concorrendo soltanto con le altre compagnie di giochi, ma anche con sé stesso.

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Il Capitolo 6: Reincarnazione tratta l'acquisto della TSR da parte della Wizards of the Coast (WOTC) e l'ascesa della Terza Edizione. C'è una toccante immagine di un piccolo drago in stile TSR sotto l'ombrello della WOTC, una nota di ringraziamento che esprime l'apprezzamento della compagnia per essere stata salvata. Questo capitolo accenna anche alla mancanza di diversità in D&D:

Durante gli anni '70 Gary Gygax spese anni a rifinire e migliorare le regole, sempre in uno sforzo di rendere bilanciato il gioco, a volte sovraccompensando laddove pensava ci fosse del potenziale per un vantaggio ingiusto, come per le razze sovannaturali. In questi modo il gioco originale allontanava i personaggi giocanti dagli intriganti bonus a breve termine dei personaggi non umani, sempre in favore...di una blanda umanità. La rimozione delle restrizioni di razze e classi nella 3E diede il via a nuove ed interessanti combinazioni, ma mandò anche un forte messaggio sociale: questo gioco è per tutti e potete essere qualsiasi cosa vogliate.

Non vengono purtroppo menzionate le molte morti di Regdar, come appaiono nelle illustrazioni della 3E. Nonostante questa svista, Art & Arcana non si risparmia quando si tratta dei film di D&D. 

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Il Capitolo 7: Simulacro copre la 3.5 e la connessione del gioco con le miniature. Descrive anche gli sforzi per cercare di ottenere un successo in stile World of Warcraf (la base di giocatori di D&D era stata stimata a 4 milioni, in confronto ai 12 di World of Warcraft). Gli sforzi nel mondo dei MMORPG di D&D arrivarono tardi rispetto al boom del mercato, così come era capitato con l'esplosione di popolarità dei giochi di carte collezionabili avviata da Magic: The Gathering. Art & Arcana propone la convincente tesi che siano stato gli sforzi fatti per catturare il mercato dei giocatori online ad avere dato vita alla Quarta Edizione.

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Il Capitolo 8: Labirinto descrive l'ascesa e caduta della Quarta Edizione. Le sue impostazioni da video gioco si riflettono nelle illustrazioni:

Di conseguenza le prospettive isometriche e i punti di vista in prima persona, così comuni nei videogiochi, divennero impostazioni tipiche dell'arte della 4E. Le immagini erano spesso troppo affollate, trasmettendo a volte un vero e proprio festino di informazioni e adrenalina... Dungeons & Dragon era stato ricreato come sistema di gioco che i fan degli MMO potessero trovare familiare.

Viene anche fatta breve menzione del passaggio della WOTC dalla Open Game License alla Game System License, per via di una "serie di prodotti d20 di scarsa qualità" che "minano la fiducia dei consumatori nei prodotti non Wizards, come i moduli di avventura che erano essenziali per supportare il marchio". Come il Book of Erotic Fantasy.

Ci sono anche segni che la WOTC stesse iniziando ad apprezzare la nostalgia dei suoi fan, con riproduzioni e retrospettive che si richiamavano ad una base fondamentale di fan che volevano una nuova edizione e che non amavano molto i videogiochi.

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Il Capitolo 9: Desiderio chiude la storia con la Quinta Edizione. Esso sovrappone lo stile retrò della pubblicità di Critical Role (pag 420) con l'originale che ne ha dato l'ispirazione a pag vi. Questa pubblicità riassume lo stato attuale di D&D: i bambini di un tempo sono ormai cresciuti e sono tornati al proprio hobby, solo che questa volta hanno Internet e molti più soldi. Il libro si chiude raccontando di una guerra all'asta per un boxed set originale di D&D che è stato venduto per 20.000 $.

Art & Arcana è il genere di libro di cui non sapevamo di aver bisogno: una magnifica e minuziosa retrospettiva che farà brillare i nostri occhi da adulti con visioni che non abbiamo apprezzato da bambini. Anche se non si addentra troppo nei dungeon più profondi del passato di D&D, esso racchiude tesori a sufficienza affinché qualunque fan lo possa apprezzare.

Nei prossimi giorni faremo anche uscire una recensione dell'edizione speciale di questo volume.


 

Anteprima Guildmaster's Guide to Ravnica #4: Nuovi Dettagli sulle Razze e le Gilde

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Come parte dell'evento di beneficenza Extra Life 2018 e stream relativo, alcuni membri del team Magic the Gathering della WotC hanno giocato all'avventura introduttiva di 1° livello La Via di Kenko (Kenko's Way, traduzione non ufficiale), inclusa nella Guildmaster's Guide to Ravnica. In quest'occasione sono stati rivelati alcuni nuovi dettagli sulle razze, assieme a nuove informazioni su come le Gilde influenzano la creazione dei personaggi.

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  • Il DM ha fatto una veloce analisi dei personaggi pre-generati che hanno usato per l'avventura, tra cui le capacità razziali di ciascun personaggio, che includono dei cambiamenti rispetto alle versioni degli Arcani Rivelati che avevamo già visto.
     
  • Il primo personaggio è stato un mago vedalken Azorius. Il vedalken ha Distacco Vedalken (Vedalken Dispassion) e Precisione Instancabile (Tireless Precision), che paiono assomigliare alla versioni degli AR. Ha anche la capacità Parzialmente Anfibio (Partially Amphibious, traduzione non ufficiale). Il DM ha detto che i Vedalken hanno una pelle simile ad una membrana attraverso cui possono respirare. Possono respirare sott'acqua fino ad un'ora e la capacità si ricarica con un riposo lungo.
     
  • Il DM ha proseguito dicendo che su Ravnica la vostra scelta di Gilda rimpiazza la scelta di background. In quanto membro degli Azorius, il mago ha la capacità Funzionario Azorius (Azorius Functionary, traduzione non ufficiale) che gli fornisce un beneficio chiamato Autorità Legale (Legal Authority, traduzione non ufficiale), che gli permette di far applicare le leggi di Ravnica. Mostrare il vostro sigillo Azorius vi fornisce un'udienza con chiunque vogliate. "Vi permette di aprire qualsiasi porta."
     
  • Il secondo personaggio era un lossodonte paladino di Selesnya. Non ne sono totalmente sicuro, ma pare che la capacità Iniziato di Selesnya vi fornisca il beneficio Conclave di Selesnya. Potete richiedere aiuto e protezione per voi e i vostri compagni da parte della vostra gilda, e anche un posto dove dormire e riposare. Il Conclave vi proteggerà dalla legge in caso di dispute.
     
  • In quanto lossodente, il personaggio aveva Corporatura Robusta (Powerful Build, traduzione non ufficiale), che non pare cambiata dalla versione degli Arcani Rivelati. Possiede anche Serenità Lossodonte (Loxodon Serenity, traduzione non ufficiale), che è un cambiamento rispetto al Coraggio Lossodonte (Loxodon Bravery, traduzione non ufficiale) degli Arcani Rivelati. Ora un lossodonte ha vantaggio ai tiri salvezza contro le condizioni affascinato e spaventato (non solo spaventato). Non sono sicuro se Armatura Naturale (Natural Armor, traduzione non ufficiale) sia cambiato o se ne è solo stata data una descrizione veloce al giocatore così che non dovesse fare i calcoli. Olfatto Acuto (Keen Smell, traduzione non ufficiale) sembra rimasto uguale.
     
  • I lossodonti hanno anche una nuova capacità: Proboscide (Trunk, traduzione non ufficiale). La possono usare per sollevare, spingere, tirare o mollare creature od oggetti. Possono anche aprire porte e contenitori oppure afferrare in lotta qualcuno. Possono anche attaccare con essa. La sua portata è 1,5 metri e può sollevare fino a 32,5 kg.
     
  • Il terzo personaggio era un goblin bardo Rakdos. I goblin tendono ad essere caotici, sono di taglia Piccola e hanno scurovisione entro 18 metri. Hanno la capacità Furia dei Piccoli (Fury of the Small, traduzione non ufficiale). Ogni volta che danneggiano con un incantesimo o un attacco una creatura che sia di almeno una taglia più grande infliggono dei danni extra, che scalano con il livello. Quindi a livello 1 si parla di 1 punto. La capacità si ricarica con un riposo breve o lungo. Hanno anche Fuga Agile (Nimble Escape): si possono Disingaggiare o Nascondere come azione bonus nel proprio turno.
     
  • Quel goblin aveva la capacità Cultista Rakdos (Rakdos Cultist, traduzione non ufficiale). Questo fornisce il beneficio Reputazione Temibile (Fearsome Reputation, traduzione non ufficiale), che fa sì che la gente tenda ad evitarvi. Non vogliono attirare la vostra ira o essere ridicolizzati da voi. Potete scamparla senza conseguenze se fate dei crimini minori senza che un'autorità legale sia testimone della cosa.
     
  • Il gruppo aveva anche uno stregone goblin Izzet. Il beneficio degli Izzet si chiama Infrastruttura Urbana (Urban Infrastructure, traduzione non ufficiale). Il personaggio ha una comprensione basilare degli edifici e di come vengono costruiti, e può ottenere delle piantine di varie strutture. Gli Izzet ne hanno un grande biblioteca.
     
  • Su Ravnica si tira per tratti di personalità, ideali, legami e difetti, ma da delle tabelle legate alle Gilde.
     
  • Una novità di Ravnica è che ogni personaggio inizia con dei contatti. Ogni Gilda ha la propria lista di contatti su cui si tira. O ve ne potete creare voi. Si tira per due contatti nella Gilda. Uno è un alleato e uno è un rivale. Si tira anche per un contatto fuori dalla Gilda (solitamente un alleato).


Anteprima Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage #4 - Livello 15: Percorso ad ostacoli

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Nathan Stewart della WotC ha mostrato una nuova Anteprima di Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage, come ricompensa del raggiungimento di un nuovo obbiettivo nella raccolta fondi da lui organizzata tramite Extra Life. Si tratta, in questo caso, della prima pagina del capitolo incentrato sul 15° Livello di Sottomonte, intitolato "Obstacle Course" ovvero "Percorso ad ostacoli".

Vi ricordiamo che Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage è stato di recente posticipato di una settimana. Per questo motivo, invece di uscire il 13 Novembre, sarà in tutti i negozi a partire dal 20 Novembre 2018.

Ma eccovi la pagina di anteprima (cliccate sull'immagine per ingrandirla).

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Anteprima Alien Archive 2 #3: Io Sono Alieno, Voi Siete Alieni

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Sebbene gran parte del divertimento che l’Alien Archive 2 regala ai giocatori sia insito nelle nuove specie giocabili, c’è molto più contenuto dedicato ai giocatori che i soli alieni utili a creare nuovi personaggi. Come per il primo Alien Archive, volevamo aiutare a descrivere le stranezze di un universo misto tra fantasy e fantascienza, attraverso elementi delle regole che qualsiasi personaggio può scegliere ed utilizzare.

A differenza di quanto fatto con l’Alien Archive, ci siamo assicurati di creare un indice, l'Appendice 9: Opzioni sulle Regole (Appendix 9: Rules Options, traduzione non ufficiale) per elencarle tutte in un singolo luogo per una facile consultazione.

Ci sono moltissimi oggetti, incluse armi come la falce a fase (phasic schyte, traduzione non ufficiale), oggetti difensivi come il modulo di difesa adattivo (adaptive defense module, traduzione non ufficiale), oggetti ibridi come il contenitore per il cervello dei mi-go (mi-go brain cylinder, traduzione non ufficiale) e la sella Shotalashu (Shotalashu saddle, traduzione non ufficiale), oggetti magici come il teschio-globo calecor (calecor skull-globe, traduzione non ufficiale), un sorprendente numero di aumenti (augmentations, traduzione non ufficiale) (ne sono presenti ben sei!), e anche un potenziamento per i computer (computer upgrade, traduzione non ufficiale) detto interfaccia utente telepatica (telepathic user interface, traduzione non ufficiale).

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Ciascuno di essi è legato alla descrizione di una specifica creatura, in modi che servono ad aiutare a definire il posto di quella creatura nella galassia. Per esempio, il serpente vitreo (glass serpent, traduzione non ufficiali) è un terrificante predatore da imboscate che vaga per le devastate distese di Eox (sebbene creature simili si trovino su dozzine di pianeti, inclusi molti di quelli al di fuori dei Mondi del Patto). Le scaglie di un serpente vitreo possono assorbire e piegare la luce, cosa che la creatura controlla con la sua muscolatura per diventare invisibile. Sebbene la pelle di un serpente vitreo quando la rimuovete e la regalate non diventi un mantello dell’invisibilità dalla durata continua, può essere utilizzata come base per della tecnologia stealth, incluso l’aumento pelle vitrea (glass skin augmentation, traduzione non ufficiale) e il potenziamento per armature di intarsio distorciluce (lightwarp inlay armor upgrade, traduzione non ufficiale), mostrato in anteprima qui di seguito.

INTARSIO DISTORCILUCE                                                                                                                                                                                                            
Prezzo
: 5000 Livello: 6
Capacità: 10 Usi: 1/round
Slot Armatura: 1 Tipo Armatura: Qualsiasi
Ingombro: L

Questa rifinitura specializzata di scaglie di serpente vitreo modifica il suo angolo collettivo in risposta a campi elettrici localizzati creati da un delicato circuito intarsiato, il che le consente di distorcere la luce che circonda il possessore. Egli può attivare questo intarsio come azione standard per diventare temporaneamente invisibile (come per l’incantesimo invisibilità, eccetto che il processo è solamente tecnologico e non magico). Questa invisibilità dura fino a quando non viene disattivata (cosa che si può fare come parte di qualsiasi altra azione) oppure fino a quando l’intarsio esaurisce le cariche. Le cariche di un intarsio distorciluce si ricaricano ogni giorno.

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Ci sono anche due talenti, Adepto nella Metamorfosi (Polymorph Adept, traduzione non ufficiale) e Compagno Squox (Squox Companion, traduzione non ufficiale), che si legano a nuove specifiche opzioni, una delle quali ovviamente è un elemento magico sul quale fino ad ora Starfinder non si era addentrato, ossia la metamorfosi.

Un insieme di regole base presenta un set di flessibili linee guida legate a ciò che succede quando la magia cambia il vostro aspetto e, asieme ad incantesimi a livello variabile (metamorfosi e metamorfosi funesta, oltre alle relative versioni di massa di questi incantesimi) vi dà accesso a questi poteri in grado di far mutare forma agli incantatori. È presentato un insieme di forme (dalla semplice forma di kalo alle più complesse forme di drago blu e di elementale del fuoco) per permettere di ottenere un rapido accesso alla metamorfosi, ma sono presenti anche regole che consentono ad un giocatore e ad un DM di creare forme per quasi ogni creatura immaginabile. Dopo tutto c’è una galassia gigantesca là fuori, e non c’è modo di dire in quale cosa bizzarra un personaggio voglia trasformarsi!

Owen K.C. Stephens,
Starfinder Design Lead


Razze e Altre Regole nella Guildmaster's Guide to Ravnica

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Di Charles Dunwoody,
18 Ottobre 2018

Dieci gilde composte da vari esseri governano Ravnica. Anche se la Guildmaster's Guide to Ravnica uscirà solo a Novembre, sono già disponibili dei dettagli di alcune delle razze che possono essere usate in ogni mondo di D&D.

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Gli elfi e gli umani (Manuale del Giocatore) sono comuni a Ravnica. Gli elfi tendono a vivere e lavorare presso le aree naturali incastonate nella città. Gli umani sono parte di ognuna delle dieci gilde, ma compongono anche la maggioranza dei senza gilda.

Due articoli degli Arcani Rivelati forniscono nuove razze per Ravnica: quello sui centauri e minotauri e quello con quattro nuove razze per Ravnica. Plane Shift: Zendikar aveva già fornito regole per goblin, tritoni e vampiri (ma senza informazioni di ambientazione). Si possono trovare informazioni su tali razze in relazione all'ambientazione sul sito web di Ravnica.

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I Centauri su Ravnica hanno solitamente uno stretto legame con la natura. Alcuni centauri sono violenti difensori dell'ordine naturale, mentre altri sono soldati e druidi che servono la città e accudiscono gli spazi naturali.

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I lossodonti, degli elefanti umanoidi, servono spesso come chierici o soldati. I lossodonti sono anche costruttori e scalpellini e hanno eretto molti degli edifici più solidi di Ravnica. Un Dungeon Master potrebbe concedere ad un bardo o a un paladino lossodonte di ridurre la propria Saggezza di 1 ed incrementare il proprio Carisma di 1, in modo da mostrare come possano lasciare andare la ponderatezza per una vità più spontanea.

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Molti goblin si uniscono alla Lega Izzet come cosiddetti assistenti. In realtà molti di loro fungono da cavie sperimentali. Un goblin stregone delle tempeste (Xanathar's Guide to Everything) potrebbe, però, riuscire a scalare la gerarchia. Invece di una capacità tribale, i goblin di Ravnica ottengono il beneficio Distruttivo (Destructive, traduzione non ufficiale), che fornisce loro una chiara conoscenza di come distruggere le cose. Ottengono vantaggio ai tiri per colpire che mirano a distruggere degli oggetti.

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I tritoni sono una razza perduta da poco tornata su Ravnica. I tritoni eccellono come bardi, druidi o maghi. Molti di loro sono esploratori, desiderosi di scoprire nuove conoscenze ed esperienze.

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I Minotauri su Ravnica tendono ad essere guerrieri, dai cavalieri mistici, ai berserker, fino ai maestri della battaglia. Un paladino minotauro con il giuramento di devozione potrebbe essere un membro della Gilda dei Boros.

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Gli ibridi Simic includono umani, elfi e vedalken che sono stati combinati con vari animali o tra di loro. Molti di essi sono più interessati alla ricerca scientifica che nei dibattiti etici o morali. Possono adattarsi ad ogni classe.

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I vampiri tendono ad essere predatori solitari o membri della Casata Dimir. Un vampiro potrebbe essere un paladino con un giuramento  di vendetta. La Xanathar's Guide to Everything include lo stregone dell'ombra e il warlock hexblade, entrambi decisamente adatti ad un vampiro. I vampiri di Ravnica potrebbero essere simili a quelli di Zendikar, non essendo veramente non morti, ma sotto l'influenza di un'antica malattia che ha creato la loro razza.

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Intellettuali e razionali, i vedalken cercano di migliorare la legge, la scienza, la magia o qualsiasi altra cosa perseguano. Diventano maghi eccellenti. Molti sono attirati dalle gilde Simic e Azorius.

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I viashino, umanoidi simili a rettili, sono guerrieri pericolosi e fieri difensori di qualsiasi causa decidano di seguire. Barbari, ranger e ladri viashino servono nelle gilde, anche se alcuni preferiscono non allinearsi. Alcuni viashino si uniscono alla Lega Izzet e impugnano delle armi che sputano fiamme inventate dalla gilda.

Un DM potrebbe usare l'ispirazione per premiare giocatori che scelgono combinazioni di razza e classe che non siano vantaggiose meccanicamente. Per esempio, se un mago viashino della Lega Izzet usasse degli incantesimi o tecnologie legati al fuoco in maniera bizzara ma intelligente, il DM potrebbe considerare di dargli spesso ispirazione.

La Guildmasters’ Guide to Ravnica includerà degli elenchi di razze e classi consigliate per ciascuna gilda. Tuttavia non dovete attendere che esca questo manuale per iniziare ad usare le razze di Ravnica. Le regole e i dettagli razziali per giocarle su Ravnica possono essere importate in ogni mondo di D&D.


Statistiche Fantasy Grounds 2018

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Fantasy Grounds ha fornito gli ultimi dati sull'utilizzo dei vari sistemi di GdR. Molti giochi sono aumentati di qualche punto percentuale e pare che D&D 5E rimanga stabilmente in testa, mentre Pathfinder 2 ha iniziato ad apparire nei grafici. I seguenti grafici mostrano gli usi degli ultimi 12 mesi (PF2 naturalmente era disponibile all'epoca da solo poche settimane.

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Regolamento Totale di Partite
5E 503,696
PFRPG 83,268
Savage Worlds 36,040
D&D 3.5 18,967
SFRPG 15,395
CoreRPG 13,279
MoreCore 11,782
Call of Chtulhu 11,704
4E 9,274
Starwars EotE 8,504
GURPS 5,981
AD&D 5,032
Castles & Crusades 5,030
DSA 3,676
PFRPG2 3,398
Rolemaster Classic 2,939
WFRP 2,858
Fate Core 2,441
WH40K 2,332
VtM 1,987
Numenera 1,792
Shadowrun 1,048
Basic Roleplaying 843
Mongoose Traveller 1 E 771
WHFRP 2E 759
Totale Complessivo 752,796

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Anteprima Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage #5 - Elenco dei Livelli

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Articolo originale scritto da Morrus sul sito EN World.

Waterdeep: Dungeon of the Mad Mage uscirà a breve (il 09 Novembre) e ci sono già state varie piccole anteprime, sia testuali che di immagini, le quali possono essere usate per stilare una lista più accurata dei livelli dei dungeon. Ecco la lista che sono riuscito a produrre al meglio delle mie capacità, che copre tutti i livelli eccetto un paio, anche se devo ammettere che alcuni potrebbero essere stati letti o capiti male (tutte le traduzioni che forniamo sono ovviamente non ufficiali, NdT)

  1. Livello del Dungeon
  2. Camere Arcane
  3. Livello di Sargauth/Skullport
  4. Caverne Contorte
  5. Wyllowood
  6. Livello Perduto
  7. Castello di Maddgoth
  8. Palude Strisciante
  9. Cuore del Dweomer
  10. Guanto di Mulral
  11. Tunnel dei Trogloditi
  12. Livello del Labirinto
  13. CImitero di Trobriand (Figli della Lava)
  14. Arcturiadoom
  15. Percorso ad Ostacoli (controllato da un tiranno della morte)
  16. Labirinto di Cristallo (banda errante di githyanki)
  17. Profondità Marine (colonia di mindflayer)
  18. Vanrakdoom
  19. Caverne delle Melme (capitano mindflayer di spelljammer)
  20. Caverne delle Pietre Runiche
  21. Livello Terminale
  22. Fortezza dell'Ombra del Tramonto
  23. Nascondiglio del Mago Folle


Questa anteprima dello Schermo del DM li elenca tutti, ma un paio non si riescono a leggere.

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Questo screenshot di Fantasy Grounds ha altre informazioni, ma è davvero a bassa risoluzione. Ho aggiunto quello che potevo, ma potrei aver letto male qua e là.

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Ecco una vecchia lista dei livelli di Sottomonte dalla Forgotten Realms wiki. Il dungeon sembra essere cambiato da questa mappa, ma ci sono molti livelli in comune. Inoltre potete dare uno sguardo a questo vecchio articolo sul sito della WotC.

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Il Presidente della WotC parla delle vendite di D&D e dei crossover con Magic: the Gathering

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Chris Cocks, Presidente della Wizards of the Coast, ha di recente rilasciato un'intervista al sito GeekWire, nella quale - tra le varie cose - ha parlato della crescita di D&D 5e nelle vendite e della possibilità di vedere più manuali di D&D dedicati a Magic in futuro.

Chris Cocks, infatti, ha affermato che le vendite di D&D 5e nel 2018 sono aumentate del 30% rispetto a quelle del 2017. "La crescita nei negozi di giochi per hobby, un elemento centrale negli affari della Wizards, è anche un fattore principale nel successo dell'azienda. E l'enorme pubblico attirato dallo streaming delle partite online, su piattaforme quali Youtube e il servizio Twitch di cui Amazon è proprietaria, ha aiutato "D&D" in particolare a raggiungere vendite record. Cocks ha affermato che loro (la WotC, NdTraduttore) si trovano nel loro quarto anno di crescita in eccesso del 30% per anno di "D&D".

Cocks, inoltre, ha dichiarato che in futuro ci si potrà aspettare più manuali crossover tra D&D e Magic the Gathering: "L'azienda è in procinto di rilasciare un importante crossover tra "Magic: the Gathering" e "Dungeons & Dragons" con "Guildmaster's Guide to Ravnica", un nuovo supplemento che porterà i giocatori dei due giochi nello stesso Multiverso. Cocks dice di aspettarsi più cose come questa, assieme ai classici mondi del passato e ai nuovi mondi che ancora devono essere creati".

Infine, il Presidente della WotC ha parlato brevemente anche del futuro digitale di D&D: "Il lato riguardante il Gdr da tavolo è ovviamente quello nel quale effettuiamo la maggioranza delle nostre attività e per esso vediamo ancora un robusto futuro. Il lato digitale è quello in cui viene a trovarsi la disconnessione tra la curva di crescita rettilinea e quella a forma di "mazza da hockey" (in parole povere, il lato digitale di D&D altalena tra la crescita costante e la crescita a forma di mazza da hockey, ovvero una crescita significativa interrotta da un periodo di stagnazione o viceversa, NdTraduttore). Dunque una buona parte del mio tempo è dedicato alle nuove iniziative, e ad aiutare a creare i team e a organizzare i piani utili ad esse".


RPG Sports: Gioco Competitivo a Premi

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Articoli scritti originariamente da Morrus su ENWorld.
Lunedì 15 Ottobre, Giovedì 18 Ottobre e Lunedì 29 Ottobre

Sembra che le voci sull'entrata di D&D tra gli e-sport non fossero senza fondamento, dato che oggi (15 Ottobre, NdT) è giunta la notizia inattesa da parte di D&D Beyond ed Encounter Roleplaying dell'iniziativa DnDSports (più di recente rinominata RPGSports; leggete più in basso in questo articolo per approfondimenti, NdT) "DnDSports è il primo torneo online di D&D con un approccio cooperativo Gruppo vs Gruppo, presentato da Encounter Roleplay e DnD Beyond, con un gran premio di 5,000 $"

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Ecco l'annuncio completo:

Immaginate se due gruppi che stanno combattendo per fazioni opposte si trovassero nello stesso dungeon. Si tratterebbe di una sfida all'ultimo sangue. Cosa farebbero pur di sopravvivere? DnDSports è il primo torneo online di D&D con un approccio cooperativo Gruppo vs Gruppo, presentato da Encounter Roleplay e DnD Beyond, con un gran premio di 5,000 $. Durante 4 settimane 16 giocatori si affronteranno in gruppi di 4 elementi in incontri ad eliminazione singola. Ogni incontro è un'arena alla meglio delle 3 sfide e verrà giocato tramite Roll20.

Come Si Giocherà?

Le regole complete per DnDSports saranno rilasciate poco dopo il nostro prossimo round di playtest. Non vogliamo pretendere di aver creato un bilanciamento perfetto, né è questo il nostro scopo, dato che ogni elemento competitivo ha un elemento di strategia. Stiamo implementando meccaniche alla MOBA, come la fase di Scelta/Ban, per aiutare ad espandere le strategie. Abbiamo lavorato assieme ad una dozzina di DM talentuosi per creare 15 personaggi pre-generati, tra cui i giocatori potranno scegliere, e modificare le regole pre-esistenti di Dungeons & Dragons 5E.

Siamo certi che questo sarà un nuovo ed eccitante modo di giocare a D&D, visto che fintanto che ci si diverte si sta sempre giocando bene!

Quando si Giocherà?

Giorno 1: Novembre 10, alle 12 pm PST
Sfida 1: Team Beholder vs Team Mindflayer

Giorno 2: Novembre 17, alle 12pm PST
Sfida 2: Team Coboldo vs. Team Tarrasque

Giorno 3: Novembre 24, alle 12pm PST
Partita All Stars Charity per la fondazione 826LA

Giorno 4: Dicembre 01, alle 12pm PST
Finali

Dopo Posso Vederlo
Potete vederlo dal vivo su Twitch qui.
I video saranno caricati su Youtube qui.

Chi è Coinvolto?

I team di Encounter Roleplay e DnD Beyond hanno collaborato per portarvi questo prodotto! E per quanto riguarda i concorrenti? Tenete d'occhio l'account Twitter di DnDSports e questo blog per scoprire di più sulle squadre man mano che vengono svelate!

D&D Non Dovrebbe Essere un eSport?!

Non è un eSport. Abbiamo creato qualcosa che permetta ai giocatori competitivi di sentirsi al sicuro provando D&D 5E per la prima volta. Si tratta di un nuovo modo per mostrare la versatilità del combattimento della 5E in un ambientazione unica. Vi incoraggiamo a rispettare il modo in cui persone differenti giocano a D&D perché sappiamo che questo sarà un evento divertente e non c'è un modo sbagliato per giocare a D&D finché ci si sta divertendo."

Molti appassionati pensano che la scena dei giochi competitivi non sia l'ambiente giusto per D&D, ma storicamente non è del tutto vero. Ecco una storia di D&D come gioco competitivo, a partire dagli anni '70.

"D&D ha sempre avuto una vena competitiva. Molte delle avventure pubblicate dal co-creatore Gary Gygax erano adattate dai tornei dove erano giocate competitivamente alle convention, come Hidden Shrine of Tamoachan e La Tomba degli Orrori.

Grazie alle sue radici nei giochi di guerra il formato dei tornei era già stabilito ed avviato. I tornei erano parte integrante delle convention di giochi di guerra. Il primo torneo su grande scala di D&D ebbe luogo all'Origins del 25-27 Luglio 1975 a Baltimora. Sono stati stimati 1,500 partecipanti alla convention e 120 partecipanti al torneo di D&D."

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Qualche giorno fa abbiamo parlato di DnD Sports, lo streaming di un torneo competitivo di D&D in stile "e-sport", a breve in arrivo e prodotto da D&D Beyond ed Encounter Roleplaying, sfruttando la piattaforma Roll20, con tanto di grandi premi in denaro. Ad oggi (18 Ottobre, NdT) il nome del torneo è stato cambiato in RPG Sports, e dndsports.tv ora rimanda a rpgsports.tv

Viene affermato che si tratta di un cambio di brand per espandere la portata del torneo oltre D&D. Il torneo non è direttamente collegato con la WotC, come afferma Nathan Stewart: "Questo non è qualcosa di organizzato dalla WotC. Una delle chiavi del nostro attuale successo è fornire alla community gli strumenti che vogliono e fidarci di cosa ne faranno. Stili differenti per persone differenti."

RPGSports ha così spiegato il cambiamento:

"Abbiamo avuto tantissimi eccellenti feedback, ma ciò che non ci aspettavamo era un così GRANDE interesse nell'espanderci oltre Dungeons & Dragons! Dunque abbiamo deciso di allargare il nostro approccio e diventare RPGSports!

Ecco
qui il nostro nuovo canale Twitch!

Questo ombrello più ampio implica che ci possiamo posizionare in modo tale da collaborare facilmente con altri giochi di ruolo. Quali altri giochi di ruolo da tavolo vorreste vedere in questo stile competitivo in futuro?

Naturalmente per molti versi questo non cambia molto. Il primo torneo di RPGSports questo Novembre verrà comunque giocato usando le regole della Quinta Edizione di Dungeons & Dragons. Abbiamo notato una certa confusione online e vogliamo quindi cogliere l'occasione per chiarire che si tratta di una produzione della Encounter Roleplay. Anche se D&D Beyond è uno degli sponsor di questo torneo, la Wizards of the Coast non è affiliata con RPGSports.

Siamo eccitati di potervi presto fornire maggiori informazioni sulle regole, presentarvi i nostri team pieni di personaggi celebri e spiegarvi come poter entrare in RPGSports.

Grazie a coloro che rimarrano con noi mentre questo eccitante progetto continuerà ad espandarsi e crescere.
"

Sia D&D Beyond che Roll20 si basano sulla licenza di D&D fornita dalla WotC.

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Intervista fatta da Morrus del sito EN World.

Ho avuto modo di parlare con Will Jones, del team RPGSports, sull'evento competitivo online di D&D che è stato annunciato di recente, ed è stato così gentile da fornirmi alcune risposte su come funzionerà questa sfida, che avrà il via il 10 Novembre.

RPGSports è un evento di gruppo o è pensato per i singoli?

Si tratta di un evento di gruppo! Ci sono in totale 16 giocatori, 4 per ogni squadra. Molti dei partecipanti hanno già delle esperienze negli eSports competitivi e si avvicinano per la prima volta a D&D 5E, ma si sono informati in merito! Vedere le squadre formarsi e legare è stato fantastico. I giocatori esperti si sono impegnati per spiegare varie cose ai nuovi giocatori e dare loro consigli. Si sono incontrati per delle partite di prova e per perfezionare le tecniche. Il formato potrà essere competitivo, ma il lavoro di squadra che abbiamo visto prima ancora che l'evento iniziasse mi ha reso incredibilmente orgoglioso.

Qual'è il formato base di RPGSports? I personaggi combattono tra di loro oppure i gruppi competono per raggiungere un qualche obiettivo?

In questo primo torneo le squadre si affronteranno direttamente in sfide all'ultimo sangue in 4 vs 4. Abbiamo avuto varie richieste per delle "corse in Dungeon", per esempio vedere quale gruppo riesce a finire più velocemente la Tomba degli Orrori. Stiamo sicuramente valutando vari formati per il 2019.

Quali sfide attendono i partecipanti? Quali sono le condizioni per vincere?

A parte affrontare direttamente l'altra squadra ci si può aspettare di incontrare trappole letali, pericoli ambientali e tanto altro. C'è un elemento di strategia nel cercare e disattivare le trappole, e nell'evitare i pericoli ambientali che appaiono nel gioco man mano che passa il tempo. La condizione primaria per vincere è eliminare tutti e 4 i PG nemici allo stesso tempo. Se non ci saranno vincitori al termine del tempo del match analizzeremo altre statistiche, di cui verrà tenuta traccia dai nostri analisti, per decidere il vincitore, oppure andremo ai supplementari.

Avete parlato di un premo di 5,000 $. Si tratta dell'unico premio o ce ne sono altri più piccoli?

Il vincitore si prende tutto temo! Ah, la squadra vincitrice avrà anche uno scintillante trofeo. Ci doveva essere un trofeo. A parte questo tutti i partecipanti riceveranno comunque dadi, magliette e altri gadget.

Di recente avete cambiato nome da DnDSports a RPGSports. Quali altri giochi state progettando di includere?

Siamo aperti a praticamente qualsiasi altro gioco di ruolo da tavolo da aggiungere alle opzioni. Si tratterà piuttosto di determinare quali giochi potrebbero funzionare meglio con RPGSports, piuttosto che scegliere da una lista limitata. Il pubblico ci ha già suggerito decine di GdR, ma ora come ora siamo concentrati nel rendere al meglio possibile questo primo evento, prima di pensare troppo al futuro.

RPGSports è un evento singolo o qualcosa di continuativo?

Progettiamo di avere un formato continuativo di tornei per il 2019. Siamo stati sommersi da richieste per giocare od essere coinvolti, una cosa incredibile. Ci sono persino negozi di giochi interessati a partecipare a qualcosa di più grande. Tutto questo è ovviamente molto intrigante, ma non è qualcosa che vogliamo affrontare senza mettere in piedi una struttura adeguata. Potete comunque aspettarvi di ricevere ulteriori dettagli l'anno prossimo!

Quando usate D&D 5E avete una lista di personaggi pre-generati? Quanti e quali razze e classi sono incluse?

Ci sono 15 personaggi pre-generati che sono limitati al materiale del MdG per questo primo torneo. Una delle ragioni per questa scelta è il non creare un eccesso di informazioni per i nuovi giocatori, mentre un'altra è il bilanciamento. Visto che il nostro team controlla la generazione dei personaggi la cosa ci ha permesso di assicurarci che non ci sia nessuna costruzione nettamente più potente delle altre!

Questo formato include anche una fase di Scelta/Ban che permette alle squadre di rimuovere dal gioco una classe potenzialmente troppo forte.

Abbiamo una gran varietà di razze e classi, e spetta alle squadre determinare quali personaggi pregenerati siano i migliori e come utilizzarli al meglio.

Avete già dei partecipanti? Come può proporsi un potenziale partecipante?

Per questo primo torneo i partecipanti all'evento sono già stati scelti, ma in futuro ci sarà sicuramente un processo di selezione a cui partecipare. Di nuovo si parla dei nostri piani per il 2019, ma vogliamo sicuramente rendere la cosa accessibile al pubblico generale.



Recensione: Art & Arcana Edizione Speciale

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Art & Arcana è ormai uscito, sia nell'Edizione Standard (che parte da 50 $), che nell'Edizione Speciale. L'Edizione Speciale vale i 100 $ in più? Scopriamolo assieme!

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La prima cosa che noterete dell'Edizione Speciale è la copertina in foglia d'oro di Joshua Smith nel contenitore rilegato nero. Smith è l'artista prediletto per le edizioni speciali della Wizard of the Coast e ha sempre il suo stile peculiare. Potreste ricordarvi la sua illustrazione per l'Edizione Speciale della Xanathar's Guide to Everything o per il Gift Set dell'Edizione Speciale dei Manuali Base. Oltre a questa nuova copertina, l'Edizione Speciale comprende un raccoglitore di plastica che si incastra con facilità dentro il contenitore. Al suo interno troviamo 10 riproduzioni di illustrazioni classiche di Dungeons & Dragons, pronte per essere incorniciate, oltre ad una versione originale e mai pubblicata della Tomba degli Orrori in dimensioni da opuscolo.

Abbiamo già recensito l'Edizione Standard di Art & Arcana, quindi in questa recensione ci concentreremo sul materiale addizionale. Ci sono tre tipologie di poster incluse: i poster più grandi ripiegati più volte (due), i poster piegati in due (quattro) e i poster a pagina singola (quattro). Dato che Art & Arcana è sia un libro storiografico che un libro di arte, li analizzeremo nell'ordine in cui sono state pubblicate le immagini originali.

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Iniziamo con due opere di Dave Trampier, una versione completa dell'immagine di coeprtina del Manuale del Giocatore di Advanced Dungeons & Dragons (1978) e la successiva immagine esterna dello Schermo del Dungeon Master di Advanced Dungeons & Dragons (1979). Quest'ultimo è un poster di grandi dimensioni ripiegato più volte, il secondo più grande della collezione. Studiare questo poster così realizzato ci permette di notare un dettaglio che era stato sorvolato nell'Edizione Standard di questo libro. Appare chiaro che Trampier stava raccontando attraverso le sue illustrazioni una storia di come veniva giocato D&D, ma solo studiando queste due immagini una a fianco all'altra diventa chiara la storia completa. In breve, i nostri coraggiosi avventurieri hanno ucciso alcuni lucertoloidi e rubato delle gemme da un idolo che essi veneravano...solo per poi subire la vendetta dei lucertoloidi sotto forma di un drago che soffia fuoco!

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Ci sono due poster che coprono il debutto di AD&D: la copertina de La Rocca delle Terre di Confine (1980) di Jim Rosiof compare in una pagina singola; e un poster a due pagine della copertina del Fiend Folio di Emmanuel (1981), che raffigurava i githyanki. Entrambe queste immagine incarnano bene lo stile cartoonesco e "strano" che dominava nei primi periodi di D&D, e che è stato esemplificato da artisti come Erol Otus.

Sfortunatamente non ci sono esempi delle iconiche opere di Otus; invece abbiamo la copertina del boxed set World of Greyhawk (1983) di Jeff Easley. Si tratta di un piccolo poster a singola pagina e, per quanto notevole, il soggetto raffigurato non è particolarmente intrigante (un cavaliere sul suo destriero).

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L'illustrazione di copertina per Swords of Deceit (1986) di Keith Parkinson ci dimostra come l'arte di D&D si sia evoluta da uno stile da fumetto a delle immagini meravigliose, che potrebbero apparire su una qualsiasi copertina di libri fantasy. La copertina raffigura alcuni re scheletri che risorgono dalle proprie tombe, come descritto nell'avventura di Lankhmar, "The Curse of Valinor". Purtroppo è relegata ad un piccolo poster a pagina singola.

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L'illustrazione interna del Manuale del Giocatore di AD&D 2E (1989) di Larry Elmor trasmette perfettamente l'idea dell'orgoglio del gruppo di eroi che ha ucciso un drago. Si tratta di un piccolo drago verde, ma la gioia negli occhi del gruppo di basso livello racconta una storia profonda. Si tratta di nuovo di un poster a pagina singola, ma i dettagli che Elmore è riuscito ad inserire ricompensano a fondo un osservatore attento.

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Possiamo notare il passaggio di D&D ad uno stile più d'azione con l'immagine dei personaggi iconici presentata ne La Forgia della Furia (2000) di Todd Lockwood, in cui sono presi in un brutale combattimento con un drago nero. Nell'immagine c'è un netto senso di "voi siete lì" e molta azione. Questo avrebbe poi fatto da preludio all'immagine promozionale per il 30° Anniversario di Dungeons & Dragons (2004) sempre di Lockwood, qui presente come poster. Anche se la 4E non era ancora stata pubblicata, questo stile di azione sopra le righe sarebbe poi stato una delle sue caratteristiche chiave. L'immagine promozionale offre omaggio a tutte le edizioni precedenti, con personaggi iconici, beholder e persino con un tizio che sta cercando di rubare le gemme dallo stesso idolo del MdG di AD&D. Purtroppo è solo un poster a due pagine.

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La decisione più strana è quella di scegliere come soggetto del poster più grande incluso nell'Edizione Speciale un'illustrazione interna di Storm King's Thunder (2016) di Chris Rahn. L'immagine mostra, alquanto graficamente, un gigante decapitato. La trovo alquanto schifosa - i miei figli neanche la vogliono vedere - e anche se Rahn ha svolto un ottimo lavoro, non si tratta di qualcosa che vorrei incorniciare. Preferirei lasciare da parte lo spazio per l'immagine del trentennale, quella con i githyanki o la "storia di vendetta" dello Schermo del DM di AD&D.

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L'inserto Tomb of Horrors Original 1975 Tournament Module è una chicca per i collezionisti più accaniti, che vogliono vedere su cosa fosse incentrato D&D ai suoi inizi. Esso contiene 12 pagine di testo battuto a macchina che descrivono la Tomba, 15 personaggi pregenerati e 24 illustrazioni di Tracy Lesch. Acererak - il lich che compare sulla copertina della Guida del Dungeon Master di D&D 5E - è qui solamente "lich". Ci sono accenni alle classi del Mistico e del Divino, che furono poi incluse nel sistema degli psionici. L'avventura era degna di nota per l'alto livello di letalità, oltre che per le illustrazioni, e ne potrete ammirare le incarnazioni originali in tutta la loro truce gloria.

Per coloro che sono familiari con l'avventura pubblicata,  le radici del gioco risalgono ancora più addietro ad Alan Lucien e alla sua proposta della tomba di Ra-Hotep, una versione a tema egiziano che il co-creatore di Dungeons & Dragons, Gary Gygax, modificò per il suo uso nei tornei. Dato che il gioco tramite tornei è tornato sulla bocca di tutti grazie a RPGSports, è degno di nota sottolinare che alla prima convention Origins ci si aspettava che i giocatori completassero il dungeon (o quanto meno avanzassero il più possibile) in sole due ore!

Il vostro interesse per questa Edizione Speciale è probabilmente legato al vostro interesse nei confronti dell'arte oppure della storia. Per i fan dell'arte i poster addizionali sono interessanti, ma ci sono più occasioni sprecate che riuscite. Per i fan della storia di D&D le proto-versioni della Tomba degli Orrori sono una miniera d'oro. Fortunatamente la differenza di costo tra le due versioni non è così pesante come il valore nominale farebbe pensare, dato che potete al momento trovare l'Edizione Speciale con quasi il 50% di sconto (a 76.27 £) su Amazon.


Nathan Stewart rivela l'uscita di un Manuale d'Ambientazione di D&D 5e per il 2019

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Nathan Stewart, Brand Director di D&D presso la Wizards of the Coast, durante un recente evento Twitch su D&D ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Il prossimo anno per quanto riguarda le nostre uscite annuali posso confermare che ci sarà un manuale d'ambientazione.... Un nuovo manuale d'ambientazione. Un manuale che non abbiamo ancora creato e che è per un'ambientazione di D&D".

Insomma, viene confermata l'uscita di almeno un manuale d'ambientazione per il 2019 (un manuale nuovo, ovvero diverso da quanto annunciato fin ora, Wayfinder's Guide to Eberron compreso). Nathan Stewart non ha aggiunto altri dettagli, a parte il confermare che non si tratterà di Spelljammer.

Al momento, dunque, non è possibile sapere di che ambientazione si tratterà. Sappiamo che non sarà una nuova ambientazione: Nathan Stewart, infatti, ha confermato anche che la WotC per il momento non ha piani per nuove ambientazioni, visto il grande numero di ambientazioni che la WotC già possiede e che deve ancora rilasciare.
Naturalmente è bene tenere presente anche il fatto che Nathan Stewart è noto per la sua abitudine a trollare i fan (come era accaduto qualche mese fa riguardo all'annuncio dei manuali per la seconda metà del 2018). Dunque è possibile che alcune sue dichiarazioni siano state pensate per depistare i giocatori.

Da ricordare, invece, che la scorsa settimana il Presidente della WotC Chris Cocks ha dichiarato che nei piani dell'azienda sono previsti sia altri manuali crossover con Magic, che i classici mondi del passato e nuovi mondi ancora da creare (affermazioni che, ovviamente, si riferivano ai prossimi anni di D&D 5e e non solo al 2019). Infine, c'è da tenere in considerazione che attualmente la WotC sta playtestando le regole di Wayfarer's Guide to Eberron, allo scopo di creare la base di partenza per l'uscita di un futuro manuale cartaceo su Eberron.

Cosa ci aspetterà nel 2019 secondo voi?


Sottoscuole del Mago - Parte IV

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Sottoscuola dei Non morti (Necromanzia)

Siamo tutti a conoscenza di diverse forme di necromanzia "bianca", ma non è ciò di cui parleremo oggi. Questo articolo sarà dedicato a coloro che si specializzano nella creazione, nel controllo e nel potenziamento dei non morti. Stiamo parlando dei classici necromanti, quelle persone capaci di creare servi e guardie del corpo dai morti. Se un incanto è direttamente collegato ai non morti in qualunque modo, quello sarà un incantesimo usato da questi necromanti oscuri, che potremmo chiamare euthanatomanti [NdT, un probabile riferimento agli eutanatomanti di Mage: The Ascension della White Wolf]. Questo non vuol dire che non riescano a trovare utilizzi per gli altri incantesimi che si possono trovare nella scuola di necromanzia, ma che conoscono la loro specializzazione e sanno come sfruttarla.

Di conseguenza, molti di questi maghi cercano attivamente dei metodi per diventare essi stessi non morti, di cui la trasformazione in lich è probabilmente il più famoso, sebbene anche il vampirismo e altri generi di non morti intelligenti abbiano le loro attrattive (ovviamente a patto che possano mantenere le memorie delle loro vite passate e le loro abilità).

Molte culture potrebbero vedere questi necromanti come esseri sempre malvagi e, sebbene questo possa essere vero in certe situazioni, non c'è tecnicamente alcun requisito per seguire questo "percorso di studi". I necromanti di questo genere non malvagi potrebbero venire da una società dove la santità dei corpi viene vista in maniera differente, o forse si vedono come "pastori dei morti", uomini che guidano questi corpi mentre cercano essi stessi la pace sul piano materiale. Certo, questo ci farebbe sfociare nel campo dello Spiritualista, ma il mondo è vario.

Nella società questi maghi non vengono spesso presi sotto contratto, tranne che nelle nazioni che devono affrontare regolarmente i non morti. Nel primo caso, questi mistici potrebbero vivere ai bordi della società o in piena vista, offrendo servizi canonici di giorno mentre praticano le arti oscure ogni volta che si sentono al sicuro. Nell'altro caso, potrebbero offrirsi come specialisti contro i morti, mentre la gente ignora (o forse preferisce chiudere un occhio sul) la differenza tra loro e un "necromante bianco".

Al posto di indurre la paura con il solo tocco, questi maghi imparano a potenziare i non morti, rinforzandoli con l'energia negativa per renderli più forti e resistenti ai danni, ma questi benefici vengono annullati appena dovessero entrare in un'area con della magia divina buona abbastanza potente.

Grazie a questo strumento, alla loro abilità di prendere controllo dei non morti e a quella di rilevare sia i viventi che i morti, questi necromanti sono equipaggiati alla perfezione per controllare un esercito di queste creature. Di conseguenza, se state usando questa sottoscuola, non ci sono ragioni di non usare il vostro personaggio proprio a tale fine. Infatti, incanti e talenti che vi aiutino in questo scopo diventano automaticamente ottimi.

Giocare un necromante oscuro animato da buoni sentimenti non è semplice. Prima di tutto, il DM deve permettervelo, fatto non sempre plausibile. Inoltre un personaggio buono che crei non morti dovrà limitarsi a quelli senza mente, la cui creazione in certe ambientazioni potrebbe non interferire con il passaggio di un'anima nell'aldilà, oppure potrebbero decidere di contrattare con gli spiriti dei morti per ottenere i loro servizi, inventando incanti o rituali per richiamarli. Certe ambientazioni potrebbero persino prevedere dei necromanti simili, circondati da ciò che rimane delle persone cadute che, grazie alla loro magia, possono abitare corpi che hanno preparato, anche se non necessariamente l'originale. Ovviamente sta a voi decidere se lo facciano di loro spontanea volontà o se il necromante li obblighi in qualche modo.

Di recente, gli gnoll sono stati visti vicino alle colline dei tumuli. Un'indagine ha fatto scoprire che una sorprendentemente attiva matriarca ha deciso di imparare la necromanzia, avendo concluso che una forza lavoro non morta può portare a termine ogni compito al pari dei viventi, tranne per i lavori specializzati.

Sul mondo di Ecraz i morti non trapassano istantaneamente, ma lasciano gradualmente i loro corpi, rimanendo a lungo su questa terra. Un necromante potrebbe decidere di utilizzarli per compiere grandi opere. Al contrario, una persona corrotta potrebbe renderli schiavi ben oltre la breve "vita" concessa ai loro spiriti, creando automi mortali ancora in possesso della loro anima.

L'unica cosa più devastante di una piaga di insetti giganti è una di insetti non morti, i cui esoscheletri consumano continuamente senza trarne beneficio. Usando il suo addestramento necromantico, Dersha Keras ha trasformato un'orda di formiche gigantesche, ragni e altre creature nei suoi servitori non morti, ordinando loro di portarle altri corpi di insetti da convertire, in modo che possa preparare la sua vendetta.

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Sottoscuola dell'Ombra (Illusione)

La maggior parte delle illusioni non sono nulla di più di quanto dica il nome, immagini proiettate davanti a sé o presenti solo nella testa di coloro che ne vengono colpiti. La sottoscuola dell'ombra è totalmente differente. Traendo energia dal semi-reale Piano delle Ombre, dove la linea tra ciò che esiste come verità oggettiva e ciò che viene solamente percepito si fa molto sottile, i maghi che lanciano questi incanti possono creare effetti verosimili che aggiungono molta "sostanza" ad una scuola che, normalmente, viene ritenuta più "rarefatta".

Certo, la maggior parte della magia d'ombra fa ancora affidamento sulle reazioni delle persone e sui loro sospetti davanti a quel fittizio cambiamento della realtà, come ogni altra illusione. Ogni persona che realizzasse la vera natura di quella magia scoprirebbe che l'effetto della stessa diventa insostanziale e decisamente meno efficace.

La magia d'ombra tende a mostrasi in due varietà: gli incanti che creano semplici effetti usando la materia umbratile, ad esempio creando oggetti, come delle armi, o ancorando un soggetto con tentacoli d'ombra; ma i più potenti incanti d'ombra servono come strumenti della massima versatilità, utili a replicare ogni incanto di una specifica scuola, a patto che siano abbastanza potenti.

Questo fornisce a questi maghi un'ampia varietà di effetti a cui attingere, potendo usare un singolo incanto per replicarne dozzine, che si adattano alle più disparate situazioni, al solo costo di spendere un maggior potenziale di energia magica e correndo il rischio che chi intuisca la vera natura dell'incanto non ne subisca l'effetto completo.

Questa magia può evocare il riflesso d'ombra delle energie elementali, dei servitori d'ombra o persino modificare la mente o il corpo, "riscrivendo" temporaneamente il comportamento dei bersagli o il loro aspetto se credono che l'effetto sia reale.

Inoltre questa magia può anche essere usata per entrare direttamente nel Piano delle Ombre, replicando il classico viaggio planare e quegli incanti che permettono di utilizzare il Piano Etereo per percorrere lunghe distanze prima di tornare nel Piano Materiale, anche se a costo di avere una minore accuratezza e del rischio di dover affrontare i pericoli di questo riflesso oscuro e distorto del mondo comune.

Praticamente ogni mago potrebbe beneficiare di questi incanti, che forniscono una soluzione universale sia agli specialisti che ai generalisti. Coloro che si specializzano specificatamente nella magia d'ombra potrebbero agire come "coltellini svizzeri" arcani, capaci di fornire una soluzione a praticamente ogni problema usando pochissimi incantesimi.

I maghi specializzati nella Sottoscuola delle ombre, o tenebromanti, umbromanti o in qualunque modo vogliate chiamarli, hanno accesso a qualche trucco peculiare, inclusa la capacità di creare filamenti d'ombra che imprigionano i loro bersagli e li avvolgono nell'oscurità, rendendo estremamente difficile capirne le condizioni per gli alleati e i nemici che dipendono dalla luce.

Possono, inoltre, quasi fossero dei paralleli oscuri degli Evocatori, camminare in mezzo alle ombre, riapparendo a pochi metri di distanza. Ma questi piccoli passi d'ombra non sono mai perfettamente accurati, per via di come il Piano delle Ombre differisce da quello Materiale, non facendoli mai arrivare con precisione nel luogo che desiderano.

State cercando una scuola arcana da associare all'archetipo Mago d'ombra (NdT: traduzione non ufficiale di Shadow Caster) o volete un mago tradizionale focalizzato sugli incantesimi d'ombra? Questa sottoscuola è ciò che state cercando. Consiglio una costruzione incentrata sull'oscurità, sulle ombre e focalizzata sul controllo del campo di battaglia, che possieda ogni incanto d'ombra, in modo di poter avere uno strumento per affrontare ogni situazione una volta che siete di livello medio-alto.

Questi illusionisti sono soliti cercare la conoscenza dei segreti del Piano delle Ombre, spesso a grande rischio: ci sono "cose" in agguato tra le ombre, sia semplici minacce che pericoli più insidiosi. L'umbromante che dovesse ignorare questi consigli potrebbe diventare una vittima o un servo, volontariamente o meno, dei pericoli del "riflesso oscuro". Di conseguenza, questi maghi potrebbero sia essere quasi paranoici che fin troppo fiduciosi delle proprie risorse.

Dopo essere fuggita ed essere stata cresciuta in un orfanotrofio del Piano Materiale, la fetchling Eliera è stata in passato schiava dei Kyton. Una volta adulta, ha scoperto di possedere un talento per la magia d'ombra, portando parte del proprio piano natio ovunque essa vada. I suoi compagni temono, però, che sia un agente dormiente dei torturatori d'ombra.

Chiamato pazzo sia dai "profani" che dagli altri maghi, Terrad il Folle ha molte particolarità e ossessioni, la cui ultima è la teoria che sostiene la derivazione della magia nel suo complesso dalle ombre, ragione per cui la magia d'ombra può emulare ogni altra scuola. Indipendentemente da quanto egli possa avere torto, rimane comunque il maggior esperto della topografia del Piano delle Ombre, avendo speso anni a mapparne vasti tratti nonostante la natura mutevole del piano stesso.

Dopo essere saltato sul palco durante un discorso del sindaco, un giovane uomo con una pergamena ha lanciato l'incanto scritto sopra di essa, facendo sì che il politico si scomponesse in un ammasso di materia umbratile. Ora è in custodia, ma continua a rimanere in silenzio. Solo una cosa è certa: o si è trattato di un omicidio o il sindaco non era reale, ipotesi entrambe decisamente inquietanti.

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Sottoscuola della Preveggenza (Divinazione)

Adesso analizzeremo la Sottoscuola della Preveggenza, appartenente alla scuola di Divinazione, che copre la maniera più basilare di modificare il fato: vedere i possibili futuri e agire per fare in modo che diventino realtà o per evitarli. Potrebbe essere vista come la scuola della magia sotto forma di oroscopi e previsioni, che forniscono all'incantatore degli indizi sul futuro prossimo e l'abilità di modificarlo, ma anche profezie, che sono però più che altro usate come spunti di trama che come delle vere e proprie opzioni per incantatori.

In certe ambientazioni, come quella base di Pathfinder ovvero Golarion, le profezie sono spesso poco affidabili, cosa che forza gli specialisti di questa scuola di magia nel focalizzarsi più che altro sugli eventi a breve termine (un altro motivo per cui esiste un singolo incanto di 9° livello di Divinazione). Come per il tempo atmosferico, è poco saggio guardare troppo lontano, dato che i risultati diventano sempre più complessi da predire.

Gli specialisti nella Sottoscuola della Preveggenza, che potrebbero esser chiamati Veggenti, Oracoli o Profeti, possono ricoprire il ruolo solitamente ricoperto dalla classe omonima, ossia quello di consiglieri spirituali e mistici, che guardano nel futuro degli uomini più potenti, o semplicemente di chi possiede i soldi al momento.

Mentre altri Divinatori potrebbero lanciare un generico sguardo ai possibili futuri che essi o i propri alleati si troveranno ad affrontare, questi mistici possono guardare specifici futuri, scegliendo di evitarli o propiziarli subito dopo aver lanciato il loro sguardo, in base a quanto siano favorevoli.

Le parole di una profezia potrebbero capovolgere l'esito di una battaglia, la verità a cui questi maghi riescono ad accedere grazie alle proprie abilità di prevedere vittorie per gli alleati o sconfitte per i nemici può creare una vera e propria aura attorno ad essi, con echi del futuro trionfo o di sconfitta e morte, rispettivamente, che potenziano gli alleati o demoralizzano i nemici.

Come per i Divinatori tradizionali, questa scuola si focalizza principalmente sull'aiuto indiretto degli alleati, anche se forse più con la previsione, la manipolazione del fato e le informazioni ottenute tramite visioni, che usando varie forme di sensori magici o di sensi potenziati per spiare e individuare i propri bersagli.

Ogni cosa menzionata quando cercavamo di capire come interpretare un Divinatore vale anche in questo caso, soprattutto i paragrafi su come giocare un personaggio che può vedere i vari futuri possibili. Espandiamo questo concetto brevemente: dato lo spirito tragico che permea certe campagne, dove la morte è praticamente certa in caso di fallimento, ci potrebbero essere infiniti futuri sfavorevoli ai vostri personaggi, mentre quelli raffiguranti vittorie o successi dovrebbero essere relativamente di meno. Ed è certamente differente limitarsi a immaginare la propria sventura, o quella dei nostri compagni, rispetto a vedere una persona amata morire in un milioni di modi differenti... Che impatto pensate che potrebbe avere sulla psiche del vostro personaggio?

Si dice che il Divoratore di Dei fosse un'arma costruita dai titani Fomorian per divorare l'essenza di un dio e trasferire quel potere al portatore, Questo potere non è, però, stato ideato per le mani dei mortali, ma viene comunque cercato dalla Veggente elfa Ulanei, che spera di poter in questo modo ammassare abbastanza potere per far tornare i suoi figli in vita ed eliminare ogni possibile futuro dove non siano felici e in salute, senza guardare ciò che viene distrutto nel processo.

La gilda dei ladri di Nagali insegna ai suoi affiliati alcune divinazioni minori per migliorare la loro efficienza, ma i loro migliori membri sono veri e propri Profeti, capaci di predire trionfi o fallimenti per ogni singolo momento dei lavori, rendendoli sostanzialmente impossibili da catturare, anche se le loro abilità da scassinatori sono abbastanza mediocri al confronto.

Caradd ha gestito il suo negozio di pozioni per anni, aiutandosi nei suoi commerci con divinazioni usate nei momenti migliori, che gli hanno fatto guadagnare un discreto gruzzolo. Ma delle guardie corrotte stanno cercando di guadagnare sui suoi affari chiedendo delle "tasse di protezione". Sfortunatamente ridurre i loro sgherri in cenere non è un opzione per lo gnomo tanto ammanicato, ma se un gruppo di eroi esponesse la corruzione delle guardie ad un'autorità di grado superiore...

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Il Prestigio

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Articolo del 29 Novembre 2018

Mentre ci avviciniamo sempre più alla fine del playtest, ci sono ancora molte domande che abbiamo bisogno di porvi in relazione al funzionamento del gioco e al modo in cui vi viene descritto nel manuale. Oggi daremo inizio ad un paio di sondaggi che fanno proprio questo, dei quali uno si focalizza sulla presentazione e l’altro sulla magia.

Presentazione

Per prima cosa abbiamo un sondaggio che si occupa della presentazione del manuale. Il sondaggio si concentra sul nostro utilizzo di simboli, colori e linguaggio per comunicavi le regole di gioco. Abbiamo provato delle cose sperimentali con il Manuale di Playtest, e vogliamo sapere cosa ne pensate di questi test. Le vostre risposte ci aiuteranno a determinare l’aspetto effettivo della versione finale del gioco. Quando sarete pronti a compilare questo sondaggio, seguite il link sottostante

Sondaggio sulla Presentazione dei Contenuti

Incantesimi e Magia

Andando avanti, abbiamo aperto un sondaggio che si occupa del funzionamento degli incantesimi e degli oggetti magici nel gioco. Non è la prima volta che poniamo domande su questi argomenti, ma in precedenza ciò è sempre avvenuto nel contesto di altri sondaggi con obiettivi differenti. Questa volta vogliamo sapere nello specifico cosa ne pensate del funzionamento della magia nel Playtest di Pathfinder.

Uno dei nostri obiettivi principali nel progettare le regole di playtest era quello di assicurarsi che gli incantesimi e gli oggetti magici fossero ancora una parte integrante del gioco, ma anche quello di assicurarci che i personaggi che non dipendono pesantemente da queste capacità non siano messi in ombra. Abbiamo assolto a ciò in diversi modi, ma ci sono dei punti in cui appare chiaro che le restrizioni potrebbero aver tolto un po’ troppo alla magia e al suo ruolo nel gioco. Questo sondaggio cerca dei modi in cui potremmo aggiungere nuovamente dei lampi ai vostri fulmini e dello charme ai vostri, beh, incantesimi di charme.

Nello specifico, ci sono tre opzioni che potremmo usare per aggiungere più potere e versatilità alla magia alle quali vorremo pensaste mentre compilate questo sondaggio:

  1. Numero di incantesimi al giorno.
  2. Possibilità che un incantesimo abbia successo (o che un nemico fallisca il tiro salvezza).
  3. Potenza dei singoli incantesimi.

Una volta che avrete pensato a queste possibilità, potete trovare il sondaggio al link sottostante.

Sondaggio sulla Magia

Guardando Avanti

Infine, vorrei prendermi un momento per parlare del punto del playtest in cui siamo giunti al momento e del dove puntiamo per il futuro. Abbiamo acquisito molti dati sul gioco, e gran parte di ciò è stato sintetizzato in un’estesa lista di compiti e cose da fare in relazione al gioco, prima che venga mandato in stampa il prossimo anno. Nei prossimi mesi, il playtest giungerà al termine e non ci saranno più aggiornamenti pubblici delle regole mentre ci focalizziamo sull’apportare cambiamenti al gioco.

Detto questo, non vi lasceremo senza un’idea della direzione verso cui le cose stanno andando. La prossima settimana, rilasceremo l’Aggiornamento 1.6, che è decisamente enorme, e che aggiunge o sistema aspetti di ogni classe del gioco! Ciò spazia da piccole modifiche agli stili che influenzano il guerriero, a cambiamenti maggiori per l’alchimista e il paladino. Pensiamo che vedrete una soluzione a molte delle vostre preoccupazioni con questi cambiamenti, e la parte migliore è che questa non è che una piccola frazione delle cose che stiamo facendo dietro le quinte per rendere il gioco ancora migliore!

Come sempre, voglio ringraziare ciascuno di voi per la vostra partecipazione a questo playtest. Il gioco si sta davvero plasmando per diventare qualcosa di grandioso, e voi avete dato una mano nel far accadere questa cosa!

Jason Bulmahn
Direttore del Game Design

Unitevi ai designer del Playtest di Pathfinder ogni venerdì durante il periodo di playtest sul nostro Canale Twitch, per ascoltare l’intero processo e chattare direttamente con il team.


Perché i DM Limitano il Materiale Ufficiale WotC?

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Articolo di Sean Hillman,
Del 28 Ottobre 2018

Come domanda scottante oggi discutiamo di: perché, in D&D, i DM limitano incantesimi, talenti, razze, libri, ecc. anche quando essi sono stati testati dalla Wizards of the Coast?

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La Risposta Breve

Un DM (Dungeon Master) ha il diritto di decidere quali opzioni rendere disponibili al proprio tavolo, indipendentemente dalla fonte di quel materiale. Dopotutto il DM è responsabile dell'integrità dell'esperienza di gioco e può ritenere del materiale inappropriato o sbilanciato.

Scavando Più a Fondo

Questa limitazione può sembrare un po’ ingiusta verso coloro che hanno pagato per ottenere un prodotto e si aspettano di essere in grado di utilizzarlo ovunque si trovino. Tuttavia, l'idea di limitare il materiale a disposizione dei giocatori non è senza precedenti. Attualmente la D&D Adventurers' League applica la regola MdG+1, il che significa che un giocatore per il proprio personaggio può usare soltanto il Manuale del Giocatore più un'altra fonte. Credo che questo limite potrebbe presto aumentare. Le precedenti incarnazioni del gioco organizzato per D&D usavano i certificati e introducevano i contenuti un poco alla volta. C'è una logica di fondo nell’impostare questi limiti. Un DM può conoscere tante cose ma è facile lasciarsi travolgere da un sistema come D&D o Pathfinder, dove la quantità di contenuti aggiuntivi è enorme ed è raramente a tema.

Tematiche Appropriate

Quando crea un mondo in cui giocare a D&D, o più specificamente per gestire D&D (o altri giochi), un DM/GM sceglierà spesso un tema per il mondo di gioco. Può valere solo per quella specifica campagna o può essere applicato al mondo intero, ma il tema definisce le aspettative per il tipo di esperienze di gioco in cui i giocatori possono imbattersi. Molti DM, me incluso, cercano di creare lo spirito di un’epoca, un sentimento vissuto nel mondo, e questo potrebbe escludere certi tipi di opzioni per i personaggi.

Facciamo alcuni esempi utilizzando solamente il MdG, e mostriamo come alcune opzioni potrebbero non essere appropriate per ogni campagna.

  • Lo Gnomo. In generale viene giocata come una razza intelligente e dall'aria tenera, simile ai nani ma più ossessionata dalle gemme. Funzionano bene nel Faerun, ma se si portassero gli gnomi per esempio in un'ambientazione storica basata sul Sacro Romano Impero, si amalgamerebbero bene? Forse no...
  • Il Cavaliere Mistico. In un mondo in cui i cavalieri non esistono o la magia è intrinsecamente malvagia, i guerrieri non possono nemmeno lontanamente pensare di imparare la magia.
  • Il Giuramento degli Antichi. Funziona alla grande in un mondo in cui Folletti e antiche foreste sono prominenti. Funziona un po' meno bene nelle ambientazioni e nelle campagne ambientate in deserti o ghiacciai.

Ovviamente ognuno di questi con un po' di lavoro potrebbe essere reso più tematico, ma come già detto, il DM ha già molto lavoro da svolgere. Una sovrabbondanza di opzioni significa tenere traccia di più abilità e del loro potenziale impatto, sia sull’ambientazione che su altri membri del gruppo. Anche il fatto che i giocatori tengano traccia delle stesse informazioni non allevia necessariamente tale onere. Un ambito più limitato può funzionare meglio se si affrontano sessioni singole e campagne brevi. Si tratta di casi in cui personaggi e abilità del personaggio estremamente variabili possono turbare la verosimiglianza di quello stile di gioco, o eventualmente rompere il gioco.

Non Bilanciato/Squilibrato

Ovviamente il solo fatto che la WoTC abbia testato un prodotto non lo rende adatto per ogni campagna. Il bilanciamento delle meccaniche all'interno di un intero gioco può essere un compito spaventosamente difficile. Qualcuno potrebbe dire impossibile. E, tipicamente, quando un team di sviluppo (a cui potrebbero essere aggiunti nuovi membri) armeggia con le meccaniche e le nuove opzioni, è inevitabile che un certo grado di incremento di potere si insinui nel gioco

Anche una regola equilibrata può causare problemi. Prendete per esempio l’incantesimo Spirito di Guarigione (Healing Spirit, traduzione non ufficiale) della Xanathar’s Guide to Everything. C'è un grande dibattito sul fatto che Spirito di Guarigione possa essere permesso al tavolo oppure no. A molti giocatori non piacciono i suoi lati negativi. Sicuramente più giocatori di quanto si possa pensare godono anche di questo potenziale al rialzo, ma Spirito di Guarigione non è una passeggiata o un gioco da ragazzi per un DM.

In generale, un DM ha un certo grado di discrezionalità quando crea un'ambientazione o pianifica una campagna. Idealmente i DM discuteranno delle loro motivazioni con i giocatori e giungeranno al miglior compromesso.


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